MILANO – La caffeina e l’allenamento più volte si sono dimostrati ottimi alleati quando si è trattato di migliorare la performance atletica. Non risulta quindi particolarmente scioccante vedere come sul web si sia fatta strada una nuova ricetta proteica, che potenzia l’espresso: vediamo di cosa parliamo quando ci imbattiamo nel Proffee, come prepararlo, dall’articolo di Monica Coviello su gqitalia.it.
Proffee: una bella tazza di caffè con una spinta in più
Si chiama «proffee» perché è un caffè proteico (PROtein – coFFEE): è una bevanda diventata trend su TikTok e Instagram. In realtà, non è una novità assoluta: il classico cappuccino, a pensarci bene, altro non è che un proffee.
Come si prepara
La preparazione è molto semplice: basta versare un espresso, magari doppio, in una tazza capiente in cui avrai messo dei cubetti di ghiaccio, e aggiungere una dose di frullato proteico a scelta. È vero, si possono aggiungere anche avena, sciroppi, caramello, vaniglia, cannella e latte di mandorle, ma è consigliabile non esagerare per non rendere il proffee una bomba calorica.
A colazione e dopo gli allenamenti un bel Proffee
Mangiare proteine a colazione è una buona idea: è stato dimostrato che una colazione ricca di proteine aiuta a ridurre la perdita muscolare legata all’età. Uno studio dell’International Society of Sports Nutrition ha evidenziato anche che il consumo di proteine entro 2 ore da un allenamento può aiutare a riparare i danni muscolari causati da un esercizio intenso.
Come i glucidi e i lipidi, le proteine sono macronutrienti indispensabili, perché permettono la crescita e il rinnovamento dei tessuti e rendono possibili la digestione, lo sviluppo delle difese immunitarie e il trasporto dell’ossigeno del sangue. Il fabbisogno proteico è maggiore quando ci si allena: per le persone più attive, l’assunzione giornaliera ottimale di proteine è compresa tra 1,2 e 2 grammi per chilo di peso corporeo (chi è impegnato in esercizi cardio ne ha bisogno di una quantità inferiore rispetto a chi fa allenamenti più faticosi).
Una persona che pesa circa 70 chili dovrebbe assumere da 17 a 27 grammi di proteine totali a colazione. Idealmente, quelle proteine dovrebbero essere bilanciata con gli altri due macronutrienti di cui il corpo ha bisogno: grassi e carboidrati. Questo perché, senza una quantità sufficiente di glucidi o lipidi, le proteine vengono utilizzate per ottenere «carburante», e non per le loro funzioni di manutenzione e riparazione.Attenzione a non esagerare
Se a colazione vuoi assumere circa 20 grammi di proteine, tieni conto che un proffee preparato con un frullato proteico può contenerli da solo (in media ne ha da 10 a 30 grammi): non è necessario mangiare uova, yogurt greco o un’altra fonte proteica a colazione. Ma se il tuo proffee è fatto con un ingrediente con meno proteine, come il collagene in polvere o il latte di piselli, puoi completare il pasto con qualche proteina in più.
Tieni presente che assumere più proteine del necessario non ti farà meglio: l’obiettivo è soddisfare, ma non eccedere, il tuo fabbisogno. Se il tuo proffee, da solo, copre il tuo obiettivo proteico, abbinalo a fonti salutari di grassi e carboidrati, come mezzo avocado e frutta fresca.