giovedì 26 Dicembre 2024
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StreetFoody a Sigep: la tendenza per il 2018 sarà il gelato sullo stecco

L’azienda toscana, che cura i mezzi di oltre 150 foodtrucker italiani, presenta al salone internazionale le novità dalla taglia XS alla L: carrettino a mano, Ape Piaggio, Porter Piaggio e Fiat Ducato internamente personalizzabili. L’estate scorsa il mercato del gelato artigianale in Italia è cresciuto del 10%

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RIMINI – Qualità delle materie prime, cura nel processo di preparazione, legame con il territorio: sono questi i fattori di successo del gelato artigianale, un mercato che la scorsa estate è cresciuto in Italia del 10% secondo l’Osservatorio Sigep (il salone leader al mondo per il dolciario artigianale, con la 39ma edizione in programma dal 20 al 24 gennaio 2018 alla fiera di Rimini).

Anche l’innovazione è un ingrediente di questa ricetta: i gelatieri italiani si distinguono per la ricerca su gusti e abbinamenti, ma anche sui formati.

Accanto ai classici cono e  coppetta, infatti, da qualche tempo spopola il gelato artigianale su stecco, «Una tendenza che proseguirà di certo nel 2018, perché pratica e originale» secondo Sara Pratesi di StreetFoody, azienda toscana che cura i veicoli di oltre 150 foodtrucker italiani, il 30% appartenenti proprio al settore della gelateria.

Proprio per rispondere alle esigenze dei professionisti più attenti agli ultimi trend, StreetFoody proporrà a Sigep 2018, all’interno di uno stand completamente dedicato al gelato, il veicolo-novità del prossimo anno: il Fiat Ducato studiato per la vendita del gelato artigianale su stecco.

«Si tratta di un automezzo di taglia L, dove trovano posto più operatori, con un’apposita vetrina per conservare ed esporre i gelati su stecco e le postazioni per glassarli e guarnirli in mille modi possibili. Presenta tutte le attrezzature per una vera e propria gelateria itinerante ed è personalizzabile in base alle richieste di ogni cliente, permettendo di sbizzarrirsi in quanto a design e veste grafica» spiega ancora Pratesi.

Insomma, l’estate 2018 vedrà le piazze italiane riempirsi di gelaterie mobili in linea con le ultime tendenze del settore. «La formula “on the road” ha tanti vantaggi per gelatieri –continua–.

In tempi brevi e con un investimento contenuto si è pronti ad arrivare nelle strade, nei parchi, negli eventi privati –spiega ancora Pratesi–. Ogni gelatiere ha le proprie esigenze e il proprio mercato di riferimento, perciò la gamma dei veicoli di StreetFoody comprende tutte le taglie: dalla XS con il carretto a mano, alla S con l’Ape Piaggio, fino al Porter di taglia M e al Ducato, la nostra taglia large».

Il carrettino-gelato “a mano”, dalle dimensioni XS, è un’altra novità 2018, «Ecologica e adatta anche a tutti gli eventi e gli spazi dove non è possibile arrivare con un veicolo a motore».

E poi ci sono i grandi classici.

«Il nostro veicolo di maggior successo è l’Ape Piaggio, con la sua aria retrò e l’agilità che lo rende adatto a tantissimi contesti. Basta un solo operatore per svolgere l’attività» spiega ancora Sara Pratesi.

Altro cavallo di battaglia di StreetFoody è il Porter Piaggio, adatto a chi prevede di fare più chilometri. Sia l’Ape sia il Porter danno la possibilità di proporre 8 gusti di gelato. E hanno un sistema di refrigerazione indipendente che garantisce l’autonomia di una giornata di lavoro. Senza bisogno di generatori o allacciamento alla rete elettrica.

Ma quanto costa, e quanto tempo ci vuole, per allestire una gelateria on the road? «Per i veicoli a motore si ragiona su investimenti a partire dai 20mila euro per l’Ape Piaggio –spiega Sara Pratesi–. I tempi di consegna sono generalmente sui 60 giorni. Ma, dato che curiamo noi internamente tutti i passaggi della produzione, siamo in grado di seguire anche chi ha l’esigenza di tempi più brevi».

StreetFoody ha la struttura e il know how per rispondere a tutte le necessità degli aspiranti foodtrucker.

Si studia insieme il progetto e poi, nelle officine di Terranuova Bracciolini (Arezzo), in uno stabilimento di 12mila metri quadri. E dove lavora un team di 30 persone, si realizza il mezzo personalizzato, curando meccanica, allestimento, attrezzature e grafica.

Il progetto provvede al rilascio di tutta la documentazione a norma di legge. E poi non resta che accendere i motori e portare la propria proposta culinaria in giro per le strade e i festival di tutta Italia.

StreetFoody

Infine StreetFoody è dedicato ai food trucker italiani. Un team di specialisti che sviluppa insieme a loro l’intero progetto imprenditoriale. Aiutandoli in ogni fase della realizzazione fino alla messa in strada del loro veicolo. L’azienda ha sede a Terranuova Bracciolini, provincia di Arezzo. Streetfoody.it è il sito di riferimento del settore, sempre aggiornato sulla normativa, sui trend emergenti. E anche sulle nuove tecnologie e soluzioni meccaniche, su fiere e festival e su tutte le opportunità offerte dal mondo del cibo di strada.

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