MILANO – Battuta d’arresto dell’export mondiale a ottobre: in calo tutte le tipologie, con la sola eccezione dei colombiani dolci. Così i dati mensili dell’Ico diffusi nella giornata di ieri. Complessivamente, le esportazioni sono state pari a 8,907 milioni di sacchi, in flessione del 13,4% rispetto a ottobre 2018. Gli imbarchi di arabica segnano un -9%, con altri dolci e brasiliani naturali in calo rispettivamente del 23,2% e del 9,5%.
In controtendenza i soli colombiani dolci, che crescono del 13,5%. Arretrano vistosamente anche i robusta (-21,6%).
Dati negativi per i due massimi esportatori mondiali: i volumi di Brasile e Vietnam diminuiscono infatti del -12,9% e del 35,5%.
A ciò fa riscontro l’incremento della Colombia (13,9%). In flessione Honduras (-25,8%), India (-2,5%) e Perù (-17%). Più che raddoppiato invece l’export di ottobre dell’Indonesia (+102,7%).
L’andamento degli ultimi 12 mesi rimane da record, con l’export mondiale in crescita del 7,2% a 129,55 milioni di sacchi.
I volumi di arabica superano gli i 83,8 milioni, con un incremento del 9,6%.
L’export di brasiliani naturali si attesta a 41,864 milioni, superiore del 21,1% a quello dell’analogo periodo immediatamente precedente.
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