ROMA – Secondo l’Ice, La Food & Drug Administration ( Fda ) è l’agenzia federale incaricata alla supervisione dei prodotti alimentari e farmaceutici.
Fda mette uno stop
Nel mese di marzo gli ispettori quindi, della FDA hanno bloccato in dogana tutta una serie di prodotti alimentari. La maggiorparte, importati negli Stati Uniti.
Il maggior numero di spedizioni bloccate proviene dal Regno Unito. Con ben 267 seguito dalla Cina con 239 e dall’India con 141.
Dall’Italia sono state bloccate 34 spedizioni
Qualche esempio può essere utile per mettere all’erta gli esportatori italiani dei problemi che possono incontrare nelle esportazioni verso gli Stati Uniti.
I formaggi di un caseificio lombardo sono stati bloccati in dogana
Questo perché i prodotti erano in condizioni sanitarie inaccettabili. Faccenda simile anche per un caseificio emiliano. Azienda che ha ricevuto notifica in quanto, i prodotti arrivati in dogana, non possono essere ammessi al consumo negli Stati Uniti per vari motivi.
Come la parziale decomposizione del prodotto; oppure a mancanza di indicazioni del produttore sull’etichetta; infine, la mancanza di indicazione della quantità sull’etichetta.
Altri casi bloccati dall’ Fda
Un esportatore di riso arborio ha ricevuto notifica che la spedizione è stata bloccata in dogana per via della presenza di un pesticida.
Poi una partita di olio d’oliva extra vergine toscano è stata bloccata per via della presenza di pesticidi. La presenza di pesticidi era stata già accertata da un esame di laboratorio di campioni della spedizione.
Bloccata anche una spedizione di olive nere in lattina di un produttore abruzzese. Questo perché l’azienda non ha fatto la registrazione richiesta per i prodotti a bassa acidità o acidificati.
Fonte: ICE New York