mercoledì 22 Gennaio 2025

Starbucks in prima linea sulla questione transgender con una pubblicità inclusiva

Starbucks ha lanciato uno spot pubbblicitario che commuove, sulla tematica trasgender. La catena americana si è anche impegnata a raccogliere un minimo di 100.000 dollari per le associazioni transgender britanniche

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MILANO – Ancora una volta Starbucks è dalla parte delle categorie sociale più discriminate e si mette dalla parte dei transgender. Chi vuole modificare il proprio sesso non è un essere umano di serie b e il colosso americano sottolinea la sua posizione a riguardo, con uno spot che commuove. Leggiamo la notizia da gay.it, dall’articolo di Federico Boni.

Starbucks ha svelato una nuova pubblicità trans-inclusiva, dalla durata di novanta secondi, intitolata ‘Every name’s a story‘

Il nuovo spot, trainato dall’hastag #whatsyourname, segue un giovane di nome James, che fatica con amici e familiari perché costretto ad utilizzare il suo nome ‘dimenticato’, quello da ragazza, il nome ‘Jemma’. L’unico luogo dove riesce ad essere veramente sè stesso è proprio da Starbucks, quando il barista scrive il suo vero nome sulla sua tazza. James, per l’appunto.

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Lo spot ha vinto il Diversity in Advertising Award di Channel 4, che va a sfidare la mancanza di rappresentanza LGBTQ nella pubblicità britannica

Impegnandosi inoltre a raccogliere un minimo di 100.000 dollari per le associazioni transgender britanniche.

Susie Green, Ceo di Mermaids, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di far parte di una campagna così fantastica e potente. Sappiamo, da 25 anni di esperienza, quanto sia importante riconoscere la vera identità delle persone. I fondi raccolti tramite #whatsyourname ci consentiranno di apportare modifiche significative ai nostri servizi di assistenza, che supportano i giovani trans e le loro famiglie che hanno un disperato bisogno di rassicurazioni e accesso alle informazioni”. “Il semplice riconoscimento dell’esistenza di persone trans in una pubblicità televisiva aiuterà molte persone a sentirsi meno isolate e a capire quanto siano apprezzate“.

Matt Salmon, direttore Channel 4, ha dichiarato

“Abbiamo creato il premio Diversity in Advertising di Channel 4 per dar vita a cambiamenti positivi nella rappresentazione di diversi gruppi nella pubblicità. Questa pubblicità innovativa di Starbucks è incredibilmente degna del premio, e speriamo che questa campagna incoraggi altri marchi a migliorare la rappresentazione Lgbt + nella loro pubblicità.”

Lo spot Starbucks

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