MILANO – Inedita alleanza tra due colossi mondiali del XXI secolo: Starbucks e Uber. La più grande catena di caffetterie del mondo stipula una partnership con la ex startup degli autisti fai-da-te, che ha allargato la sua influenza anche al mondo delle consegne. In virtù dell’accordo, Uber consegnerà a domicilio il caffè di 2 mila locali Starbucks in tutti gli Stati Uniti.
A darne l’annuncio è stato lo stesso ceo di Starbucks Kevin Johnson, nel corso di una intervista al Financial Times.
L’accordo ricalca quello concluso tre mesi fa in Cina con Alibaba, per consegne a domicilio in 30 metropoli. “Abbiamo imparato un sacco di cose sui servizi di consegna, e ora le stiamo applicando negli Stati Uniti”, ha dichiarato il manager.
Secondo il quotidiano della City, la mossa rientra nelle strategie messe in atto da Starbucks per rinvigorire la crescita negli States.
I dati finanziari più recenti indicano che il mercato Usa ha registrato la migliore crescita delle vendite a perimetro comparabile degli ultimi cinque trimestri.
La speranza è ora che questo nuovo servizio a domicilio possa dare ulteriore impulso al mercato interno consolidando questo sviluppo favorevole.