MILANO – “Non bisogna essere spaventati, più concorrenza c’è meglio è”. Così Marco Lavazza (FOTO), vicepresidente del gruppo attivo nel caffè a proposito del prossimo arrivo di Starbucks in Italia.
Parlando a margine della presentazione della nuova associazione Unione Italiana Food, ha poi aggiunto che in ogni caso “facciamo mestieri diversi: noi caffè loro, entertainment”.
Sulla possibilità di fornire caffè alla multinazionale, Marco Lavazza, si è detto “disponibile a farlo, ma la vedo difficile”
Quanto ai conti 2016 di Lavazza, il vicepresidente ha spiegato che si tratta di “risultati buoni, in linea con le aspettative, anche l’integrazione con Carte Noire sta andando bene”
Sul tema Starbucks è intervenuto anche Paolo Barilla del gruppo omonimo: “È il segnale che l’Italia fortunatamente è ancora un Paese attrattivo: avremmo dovuto preoccuparci se non fosse arrivato”.