martedì 15 Ottobre 2024

Starbucks inaugura due nuove fattorie sostenibili in Guatemala e Costa Rica

Roberto Vega, vicepresidente Global Coffee Agronomy, R&D e sustainability di Starbucks: "Attraverso queste aziende agricole innovative, svilupperemo soluzioni che non solo miglioreranno la produttività e la qualità del caffè, ma forniranno anche ai coltivatori gli strumenti e le conoscenze necessarie per prosperare in un mondo in cambiamento e in un clima sempre più difficile. Questo lavoro è svolto a favore dei coltivatori di caffè ovunque, con scoperte che possono essere applicate anche ad altre industrie e colture colpite dal cambiamento climatico"

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SEATTLE – Starbucks ha annunciato l’espansione della rete collaborativa per l’innovazione nel settore del caffè, con l’obiettivo di connettere ulteriormente i coltivatori di tutto il mondo con le risorse necessarie a proteggere il futuro del chicco. Basandosi sull’innovazione agronomica globale pionieristica presso Hacienda Alsacia, la prima azienda agricola di caffè gestita da Starbucks, la sirenetta ha aggiunto nuove sedi in Guatemala e Costa Rica, con futuri investimenti in Africa e Asia.

Gli studi di Starbucks condotti su queste fattorie mirano a trovare soluzioni per aumentare la produttività, migliorare la redditività per i coltivatori e sviluppare la resilienza climatica.

“Starbucks collabora con oltre 450mila fattorie che coltivano il caffè Arabica della più alta qualità al mondo”, ha affermato Michelle Burns, vicepresidente esecutivo di Global Coffee and Sustainability di Starbucks. “La nostra promessa a quei coltivatori e alle loro comunità è di lavorare sempre per garantire un futuro sostenibile per il caffè. La soluzione consiste nello sviluppare interventi nelle aziende agricole, condividere semi, ricerche e pratiche in tutto il settore per aiutare i coltivatori a mitigare gli impatti del cambiamento climatico.”

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Il brand Starbucks acquista il tre per cento del caffè mondiale, selezionando e tostando solo chicchi di Arabica, una varietà nota per i suoi sapori ricchi e complessi.

Il cambiamento climatico sta influenzando la disponibilità di miscele di alta qualità in tutto il mondo, e le comunità agricole stanno risentendo dell’impatto sulla produttività, sulla qualità delle colture e sui loro mezzi di sussistenza.

L’aumento delle temperature, che provoca siccità, e altre sfide climatiche correlate, sta influenzando la disponibilità, la qualità e il gusto del caffè come lo conosciamo oggi. Presso Hacienda Alsacia, Starbucks sta lavorando per mitigare gli impatti del cambiamento climatico.

L’azienda ha creato pratiche ottimali per rendere la coltivazione del caffè più redditizia, ha sviluppato una nuova generazione di chicco resistente alle malattie e di alta qualità, e ha condiviso tutto questo con i coltivatori di tutto il mondo.

Ad esempio, dal momento in cui ha assunto l’impegno di distribuire 100 milioni di alberi di caffè entro il 2025, Starbucks ne ha distribuiti 90 milioni resistenti al clima e anche più di 53 milioni di piantine ai coltivatori. Le nuove fattorie per l’innovazione nel caffè consentiranno ulteriori ricerche in nuove aree geografiche per mitigare meglio la minaccia del cambiamento climatico.

Le nuove aziende agricole in Costa Rica e Guatemala studieranno entrambe varietà ibride di caffè sotto diverse altitudini e condizioni del suolo, un passo cruciale nella ricerca di nuovo materiale genetico.

La fattoria in Costa Rica, situata vicino a Hacienda Alsacia, sarà anche progettata per esplorare l’uso della meccanizzazione, dei droni e di altre tecnologie per aiutare a risolvere le sfide legate alla disponibilità di manodopera che i coltivatori dell’America Latina stanno affrontando.

In Guatemala, una delle origini più importanti per Starbucks, la fattoria nella Valle di Antigua replicherà un modello di piccola azienda agricola con condizioni che rispecchiano le sfide che molte realtà affrontano oggi.

Con futuri investimenti in aziende agricole previsti anche per l’Africa e l’Asia, Starbucks avrà una rete di innovazione nel caffè che coprirà le tre principali regioni di coltivazione della Coffee Belt (America Latina, Africa e Asia-Pacifico) e sarà attrezzata per studiare le diverse culture, paesaggi e metodi di coltivazione che contribuiscono tutti al sapore del caffè.

La ricerca nelle fattorie di innovazione del brand Starbucks sarà ampliata attraverso la rete di innovazione del caffè dell’azienda, un approccio diversificato per garantire un futuro sostenibile del chicco per tutti.

Oltre alle fattorie di innovazione, la rete comprende 10 centri di supporto per coltivatori nelle regioni di coltivazione del caffè in tutto il mondo, dove agronomi di livello mondiale collaborano direttamente con i coltivatori su ricerche e migliori pratiche, e 70 aziende modello all’interno della filiera di Starbucks, dove le soluzioni vengono messe in pratica.

L’attenzione della rete su apprendimento e innovazione continuerà attraverso il laboratorio di apprendimento e innovazione sulla sostenibilità presso Hacienda Alsacia, che sarà inaugurato a dicembre.

“Attraverso queste aziende agricole innovative, svilupperemo soluzioni che non solo miglioreranno la produttività e la qualità del caffè, ma forniranno anche ai coltivatori gli strumenti e le conoscenze necessarie per prosperare in un mondo in cambiamento e in un clima sempre più difficile,” ha dichiarato Roberto Vega, vicepresidente Global Coffee Agronomy, R&D e sustainability di Starbucks. “Questo lavoro è svolto a favore dei coltivatori di caffè ovunque, con scoperte che possono essere applicate anche ad altre industrie e colture colpite dal cambiamento climatico.”

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