MILANO – Apre i battenti domani, venerdì 15 novembre, la Starbucks Reserve Roastery di Chicago: è la sesta Roastery al mondo, la terza negli Usa. E soprattutto la più grande fra tutte quelle sin qui allestite dalla catena americana. Situata nella North Michigan Avenue – nel cuore del Magnificent Mile, il quartiere commerciale di Chicago – si estende su oltre 3.200 metri quadrati (contro i 2.300 della Roastery di Piazza Cordusio 3 a Milano), per un totale di 4 piani.
Una realizzazione architettonica di prim’ordine, che fonde – come sempre – gli stilemi delle Starbucks Roasteries con i valori estetici e storici locali.
All’interno – oltre alla torrefattrice, elemento perno del locale e della narrazione – tre bar principali con una offerta di caffè e bevande base caffè preparati con 7 diversi metodi di preparazione: espresso, pour over, French press, siphon, Chemex, Clover e cold brewing.
All’entrata, il cliente incontra il Reserve coffee bar, con bevande classiche a base espresso.
Il terzo piano ospita l’Experiential coffee bar, spazio esperienziale, che offre una full immersion nell’arte, la scienza e il teatro del caffè.
Al quarto piano, l’originalissimo Barrel-Aged Coffee Bar. Qui sarà possibile degustare una vasta scelta di bevande rigorosamente analcoliche, ma ispirate all’universo dei cocktail, preparate con chicchi di caffè invecchiati in barili di legno
Tra le ulteriori attrattive, il cocktail bar Arriviamo, con un sapiente mix di mixology internazionale e tradizioni locali; il gelato all’azoto (in esclusiva per gli States) e la pasticceria di Princi.
Anche a Chicago, per preparare l’espresso, i baristi utilizzano le macchine Victoria Arduino VA 388 di Simonelli Group.
Perché Chicago per la Starbucks Reserve Roastery più grande del mondo?
Starbucks ha un legame forte con la Windy City, che costituì la prima base di espansione della catena al di fuori dell’area di partenza della costa di nord ovest del Pacifico.
Nella regione di Chicago sono attualmente operanti quasi 800 store, per oltre 18 mila dipendenti. La sola Roastery darà lavoro a 200 persone, tra baristi, addetti alla torrefazione, pasticceri e barman.
Kevin Johnson, ceo di Starbucks ha dichiarato:
“Questa settimana siamo lieti di aprire le porte della sesta Roastery Starbucks a livello globale, in un edificio iconico del Magnificent Mile”
“Le Roasteries sono investimenti a lungo termine” ha aggiunto Johnson. “Naturalmente nella loro gestione perseguiamo anche degli obiettivi di ordine economico. Ma il nostro vero scopo è quello di portare allo stato dell’arte l’esperienza cliente su tutto ciò che gravita attorno al caffè”.