MILANO – Quello dei cocktail alla birra, che fanno storcere il naso ai puristi e non solo, è un settore in espansione. Ma il nuovo prodotto lanciato da Starbucks rappresenta senza dubbio un tentativo estremo.
Stiamo parlando dell’Espresso Cloud Ipa
Recentemente presentato negli Starbucks Evening, i locali della catena statunitense che servono anche alcool.
Come si intuisce dal nome si tratta di un ardito mix tra caffè espresso e craft beer (la birra cambia a seconda del periodo dell’anno e del locale). Frutto di “oltre un anno di ricerca” del team Research and Development di Starbucks. E in particolare del “coffee master” Justin Burns-Beach.
Ma andiamo a raccontare nel dettaglio di cosa si tratta:
L’espresso viene shakerato con ghiaccio, spicchi d’arancia e un tocco di vaniglia.
La schiuma prodotta agitando il mixer viene adagiata su quella naturalmente prodotta dalla birra. Quindi il caffè viene versato all’interno del bicchiere che contiene la birra stessa.
Bevanda dal gusto rinfrescante
Il risultato, sostiene il suo creatore è una bevanda dal gusto rinfrescante con note agrumate, dove la dolcezza del caffè vanigliato compensa l’amaro dei luppoli che caratterizzano la Ipa.