domenica 22 Dicembre 2024
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Starbucks: 12.000 caffetterie (5.000 Cina) entro il ’21 per arrivare a 37.000

I ricavi cresceranno del 10 per cento nei prossimi 10 anni

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NEW YORK – Starbucks annuncia l’apertura di 12.000 nuove caffetterie entro il 2021, ben 5.000 delle quali soltanto in Cina. E’ uno dei punti del piano strategico di crescita quinquennale che ha presentato a New York durante la conferenza biennale che l’azienda dedica agli investitori.

Oltre ad accrescere i guadagni del 10%, l’utile per azione del 15-20%, e garantire una crescita annua intorno al 5%, l’obiettivo del prossimo quinquennio del colosso di Seattle sarà espandersi ancor di più, aggiungendo nuovi negozi ai 37.000 già presenti in tutto il mondo.

Quella andata in scena è stata l’ultima conferenza che vedrà sedere nella poltrona di amministratore delegato Howard Schultz, l’uomo che entro’ a Starbucks nel 1982 come direttore marketing e poi – dopo un momento di rottura in cui se ne andò e fondò una sua caffetteria, che chiamo’ “Il Giornale” -, acquisto’ l’azienda dai suoi fondatori nel 1987, rendendosi responsabile della crescita di Starbucks a livello globale.

Il ruolo passera’ all’attuale presidente e direttore operativo Kevin Johnson, mentre Schultz dal 3 aprile 2017 assumerà il ruolo di presidente del consiglio d’amministrazione della società e si dedicherà alla rete di caffetterie di alta gamma Starbucks Reserve.

Non solo store Starbucks di lusso

Gli obiettivi dimostrano però che gli store di lusso non sono l’unico pensiero della catena, che continua a volersi espandere anche a livelli più standard.

 

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