Il saccarosio, normale zucchero da cucina. Chimicamente è costituito da una molecola di glucosio e una di fruttosio, unite fra loro. La forma cristallina è quella che permette di conservare a lungo il composto; la sua facilità nello sciogliersi, anche a temperatura ambiente, ne ha favorito il largo utilizzo.
Subito dopo la cristallizzazione lo zucchero è di colore brunastro; lo sbiancamento prevede l’eliminazione delle fibre vegetali residue.
Fonte: Focus