BOSTON (Stati Uniti) – Oltre 10 mila partecipanti e 420 aziende espositrici, in rappresentanza di 40 paesi, di cui 20 Paesi produttori con l’Italia tra i protagonisti: questi i numeri della trentatreesima edizione della Specialty Coffee Expo, il massimo appuntamento fieristico del nord America dedicato all’industria dei caffè di alta qualità, andato in scena dall’8 al 10 aprile, al Boston Convention & Exhibition Center.
Un evento targato Sca (Specialty Coffee Association), erede diretto delle storiche convention della Scaa (Specialty Coffee Association of America), che sin dagli anni ottanta hanno accompagnato la nascita e la crescita del fenomeno specialty in terra americana.
Causa la rivoluzione dei calendari fieristici dovuta alla pandemia, la rassegna di quest’anno si è svolta a meno di 7 mesi dalla precedente edizione di New Orleans. La fiera ha avuto come ideale prologo, il 6 e 7 aprile, il simposio Re:Co ospitato nell’adiacente Westin Boston Seaport, che è tornato a svolgersi in presenza, dopo due edizioni virtuali.
Gli appuntamenti della Specialty Coffee Expo
Numerosi anche gli appuntamenti divulgativi e formativi che si sono svolti a margine della fiera, con oltre 60 conferenze e 30 laboratori. A questi si aggiungono poi gli eventi conviviali e di networking organizzati da imprese, associazioni ed entità non-profit presenti alla kermesse bostoniana.
Tra le highlight della Specialty Coffee Expo, la proclamazione dei vincitori dei prestigiosi premi Sca Association Best New Product e Coffee Design Awards 2022.
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.
