BOLOGNA – La Spaziale tra i soci fondatori del Consorzio per la tutela dell’espresso italiano tradizionale. Il “Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale” è stato presentato nell’ambito di TriestEspresso Expo, venerdì 24 ottobre alle ore 16.30 negli spazi della Centrale Idrodinamica del Porto Vecchio di Trieste.
Il progetto ha preso il via dall’iniziativa del presidente del Gruppo Triveneto Torrefattori Caffè, Giorgio Caballini di Sassoferrato e si è concretizzato lo scorso 15 settembre quando i rappresentanti di sedici aziende operanti nel settore e aderenti al GTTC, si sono impegnate per la valorizzazione del caffè espresso Made in Italy.
Tra le principali finalità del Consorzio si distingue quella di proporre la candidatura dell’espresso come bene immateriale dell’Unesco. Tra i soci fondatori c’è anche La Spaziale. “Abbiamo una responsabilità che è quella di trasformare il caffè macinato in quella sensazionale bevanda che è l’espresso italiano – rileva Maurizio Maccagnani, presidente La Spaziale e membro del consiglio direttivo.
“La decisione di La Spaziale di partecipare al Consorzio come socio fondatore è dettata proprio dalla natura dell’obiettivo che il neo costituito Consorzio ha di tutelare la qualità dell’espresso italiano in ogni step della sua filiera dove la macchina da caffè, nel proprio ambito, ha un ruolo fondamentale”.