MILANO – I consumatori, oggi, sono sempre ricettivi rispetto alla questione della sostenibilità. Per cui sono anche più indirizzati all’acquisto di prodotti e servizi che ne rispettino i valori.
Questo stesso tema poi, nella distribuzione automatica, tocca molti aspetti dell’attività delle imprese che operano in questo settore.
Fino a diventare uno degli argomenti più trattati a Venditalia. La più importante vetrina internazionale sul settore del vending. (di scena fino al 9 giugno a fieramilanocity).
Organizzata con cadenza biennale da Venditalia Servizi e promossa da Confida, Associazione Italiana Distribuzione Automatica.
Sostenibilità: una parola che si concretizza in vari campi
Si pensi alla gestione efficiente dell’energia e dei magazzini all’interno dell’azienda, alla sostenibilità nei trasporti; all’adozione di nuove tecnologie disponibili fino alla scelta dei prodotti alimentari; alla gestione dei rifiuti nell’ottica di un’economia
sempre più circolare.
“A Venditalia promuoviamo la cultura della sostenibilità con la consapevolezza di diffondere valore.– dichiara Ernesto Piloni, presidente di Venditalia.
– In questa edizione della fiera sono molti gli espositori che propongono soluzioni green: dalla capsula del caffè completamente compostabile al bicchiere che utilizza solo il 60% di plastica; dai compattatori di rifiuti alle vending machine che
risparmiano energia”.
Un consumo sempre più consapevole
“Le aziende del settore – gli fa eco il Presidente di Confida Massimo Trapletti – sono sempre più consapevoli del fatto che l’attenzione a una gestione sostenibile della distribuzione automatica porta notevoli benefici in termini di minor impatto ambientale.
Non solo per l’azienda stessa ma anche per la comunità in cui essa opera. Per questo la nostra associazione ha dato vita ad un progetto chiamato ‘Vending Sostenibile’. Mirato a diffondere le buone prassi di sostenibilità del vending”.
Questa consapevolezza delle imprese del settore riguardo alla necessità di riorganizzare il proprio lavoro in modo sostenibile, ha portato già da qualche anno, molte aziende del vending a dar vita a progetti e iniziative.
Esempi virtuosi
Durante il workshop organizzato da Confida dal titolo “La sostenibilità nel vending” sono stati presentati alcuni casi virtuosi di sostenibilità nel mondo della distribuzione
automatica.
A partire dalla società CDA
Azienda del vending con una forte vocazione a tutela dell’ambiente. Tra le iniziative di maggior successo dell’azienda spicca il progetto Semaforo Verde.
Per la riduzione delle emissioni di CO2 della flotta aziendale, grazie alla formazione degli autisti a una guida ecologica e all’impiego di automezzi a gas metano.
Sul fronte del riciclo degli scarti di produzione CDA ha, invece, vinto il premio “Good Energy Award”. Con un progetto sui fondi di caffè, che prevede di trasformarli in pellet, come fonte di energia per le stufe pirolitiche.
Il caso di Flo SpA
Tra i maggiori produttori europei di articoli monouso per il vending, si è impegnata nella realizzazione della prima capsula al mondo che garantisce compostabilità e barriera all’ossigeno
unite ad una eccellente qualità del caffè erogato.
È una capsula compostabile da gettare nell’umido che agevola lo smaltimento del caffè e restituisce al contempo un fertilizzante
eccezionale all’agricoltura.
Sostenibilità e il sociale
La sostenibilità in alcuni casi strizza l’occhio al sociale. Ecco
quindi che Confida, in collaborazione con Fondazione Sodalitas e Anci(Associazione Nazionale Comuni Italiani) ha dato vita al “Premio Vending Sostenibile”.
All’interno di Cresco Awards, dedicato ai Comuni che hanno saputo valorizzare le potenzialità offerte dalla distribuzione
automatica per realizzare soluzioni capaci di migliorare la sostenibilità ambientale e la qualità della vita delle persone.
Il Comune vincitore per il 2017 è stato Conegliano
Dove la distribuzione automatica ha permesso di far nascere un innovativo progetto che coniuga impresa, solidarietà, sostenibilità e politiche attive del lavoro.
Il servizio infatti è gestito dal personale della società di
distributori automatici Service Vending; affiancate da persone disoccupate o svantaggiate che, individuate dai servizi sociali del Comune, vengono appositamente formate e rimotivate al lavoro.
Il servizio inoltre è offerto all’interno di una casa di riposo per anziani in cui, insieme al ristoro, si è creato un luogo di socialità.