MILANO – Stiamo ancora una volta sul campo scientifico, che ha trovato una nuova correlazione tra il consumo di caffè e un effetto benefico sull’organismo: in questo caso parliamo della sordità e di come bere almeno una tazza di caffè possa avere un ruolo di prevenzione su questa patologia. Leggiamo i dettagli dall’articolo di Angela Tangorra su radionorba.it.
Sordità: il caffè può prevenirla
Gli uomini che bevono almeno una tazza di caffè al giorno hanno il 15 per cento in meno di probabilità di soffrire di sordità. Questo, almeno, è quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Clinical Nutrition, condotto dagli esperti dell’Università Autonoma di Madrid, che hanno coinvolto circa 37 mila persone nel Regno Unito per indagare sul rapporto tra consumo di caffè e udito.
“Per gli uomini il caffè può avere effetti benefici sull’udito a causa delle sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie – afferma Marcos Machado-Fragua dell’Università Autonoma di Madrid – non abbiamo trovato alcun legame tra la bevanda e la funzione uditiva nelle donne, il che potrebbe dipendere da differenze nella fisiologia”.
Il team ha valutato i dati relativi a 36.923 persone nel Regno Unito, di cui sono stati monitorati assunzione di caffè e disturbi uditivi durante un follow-up di 11 anni
Durante i quali il gruppo di ricerca ha tenuto conto anche di potenziali effetti derivanti da altri fattori, come lo stile di vita, l’esposizione a volumi di musica molto elevati o a rumori eccessivamente fastidiosi. Gli scienziati hanno osservato che gli uomini consumatori di almeno una tazza di caffè al giorno hanno meno probabilità di soffrire di ipoacusia invalidante.
Stando ai dati degli autori, negli uomini l’effetto benefico contro la sordità sembra essere indipendente dal tipo di miscela del caffè, dalla presenza di caffeina o dalla tipologia di filtraggio
“Molte malattie degenerative, come la perdita dell’udito – aggiunge lo studioso – possono dipendere in parte dal danno ai mitocondri. Gli antiossidanti, come alcune sostanze presenti nel caffè, svolgono un’azione protettiva su queste strutture cellulari”.
“Il consumo di una tazza di caffè al giorno potrebbe quindi essere associato a un rischio del 15 per cento inferiore di sperimentare danni all’udito – commenta il ricercatore – ma la bevanda dovrebbe comunque sempre essere consumata con moderazione”. Per quanto riguarda la divergenza riscontrata nei risultati per uomini e donne, il team ipotizza che possa dipendere da differenze ormonali.
Sulle donne l’effetto è più blando
“I livelli elevati dell’ormone estrogeno, più presente nelle donne – spiega l’esperto – proteggono dalla perdita dell’udito legata all’avanzare dell’età, per cui l’impatto del caffè in questi casi potrebbe essere meno evidente”. “Gli uomini, tuttavia – conclude Machado-Fragua – hanno livelli di estrogeni inferiori rispetto alle donne, per cui l’impatto di prodotti benefici potrebbe essere più significativo, ma saranno necessari ulteriori approfondimenti per affermarlo con certezza”.