MILANO – Il sonno rappresenta un prezioso toccasana per mantenere il benessere della
mente e del fisico. A ricordare la sua importanza è la Giornata mondiale del sonno, ricorrenza istituita nel 2008 dalla World Sleep Society e celebrata ogni anno il venerdì precedente all’equinozio di primavera. L’edizione 2021, che cade il 19 marzo, pone l’accento sull’importanza del sonno regolare e sui benefici che il giusto riposo può apportare all’organismo: secondo diversi studi, infatti, le persone con un buon ritmo sonno-veglia hanno non solo una migliore qualità della vita a ogni età, ma anche un umore positivo e prestazioni ottimali dal punto di vista fisico e mentale.
Mantenere un sonno regolare non è sempre facile
Un alleato contro la stanchezza è il caffè, che si conferma un’importante risorsa naturale per limitare gli effetti negativi del poco riposo, per un arco di tempo limitato. Un recente studio, apparso su Science Direct e pubblicato sulla rivista scientifica “Progress in Neuro-Psychopharmacology and Biological Psychiatry”, ha approfondito l’impatto della
ripetuta carenza di sonno durante una settimana lavorativa, confermando come il consumo di caffè con caffeina, durante la giornata, contribuisca a limitare il calo dell’attenzione e delle funzioni cognitive in misura maggiore rispetto a quello decaffeinato.
L’indagine ha evidenziato come questo effetto positivo si sia verificato in particolare nei primi tre o quattro giorni di sonno ridotto: dal quinto e ultimo giorno, infatti, non è stata osservata alcuna differenza tra coloro che hanno consumato caffè con caffeina e chi invece ha bevuto quello decaffeinato. Quest’ultima evidenza, in particolare, sottolinea come gli effetti benefici del caffè sulla carenza di sonno siano solo temporanei, ricordando come non esistano sostituti a un riposo adeguato.
In un video disponibile sul sito di Isic (Institute for Scientific Information on Coffee), la
dr.ssa Denise Lange, coautrice dello studio, presenta e discute i principali risultati di questa ricerca.
Secondo le stime, oltre il 30% della popolazione adulta occidentale dorme meno delle 7-8 ore raccomandate nei giorni lavorativi
Mentre il 15% dorme regolarmente meno di 6 ore. Una carenza di sonno continuativa può avere un impatto considerevole sulla salute e il benessere delle persone, causando, per esempio, sonnolenza e riduzione della veglia e dell’attenzione.
La dr.ssa Lange ha commentato: “Ricerche precedenti hanno messo in evidenza che un intenso consumo di caffè con caffeina può ridurre l’impatto della privazione del sonno sul deficit di attenzione e sulla funzione cognitiva, in un contesto a breve termine. Questo studio è tra i primi a esaminare se questo effetto si riscontra in una situazione reale, in cui le bevande contenenti caffeina vengono comunemente consumate ogni giorno da persone che soffrono di riduzione cronica del sonno. Il nostro studio indica che, per qualche giorno, un consumo moderato di caffè può limitare alcune ripercussioni del sonno ridotto.”
Lo studio è stato condotto presso l’innovativo Institute of Aerospace Medicine con sede a Colonia, in Germania
I partecipanti sono stati assegnati in modo casuale a gruppi che bevevano caffè con
caffeina (300 mg di caffeina) o caffè decaffeinato, in condizioni di doppio cieco. Per cinque giorni, il sonno di tutti i partecipanti è stato limitato a cinque ore per notte e ogni giorno è stata valutata la loro sonnolenza soggettiva e i livelli di attenzione, prontezza, tempo di reazione, accuratezza e memoria.
Lo studio ha evidenziato come un consumo moderato di caffè con caffeina durante l’arco della giornata aiuti a limitare gli effetti negativi sulle funzioni cognitive, come il calo dell’attenzione, dei tempi di reazione e della memoria di lavoro.
Nota
Il consumo moderato di caffè può essere definito come 3–5 tazze al giorno, sulla base della Opinione Scientifica sulla sicurezza della caffeina dell’Efsa.
Autori dello studio
Diego M. Baur, Denise Lange, Eva-Maria Elmenhorst, David Elmenhorst, Andreas Bauer, Daniel Aeschbach and Hans-Peter Landolt
Affiliazioni principali: Institute of Pharmacology and Toxicology, University of Zurich, Zurich, Switzerland & German Aerospace Center, Institute of Aerospace Medicine, Cologne, Germany
Studio
1. Baur et al. (2021) Coffee effectively attenuates impaired attention in ADORA2A C/C-allele carriers during chronic sleep restriction. Progress in Neuro-Psychopharmacology and Biological Psychiatry. Published online ahead of print.
Per maggiori informazioni su caffè e salute visitare il sito: https://www.caffebenessere.it/; www.isic.org
Referenze bibliografiche
2. https://worldsleepday.org/
3. Tinguely G et al. (2014) Sleep habits, sleep quality and sleep medicine use of the Swiss population result. Therapeutische Umschau Revue therapeutique, 71:637-646.
4. Basner et al. (2014) Sociodemographic Characteristics and Waking Activities and their Role in the Timing and Duration of Sleep. Sleep, 37(12), pp.1889-1906.
5. Lo et al. (2012) Effects of Partial and Acute Total Sleep Deprivation on Performance across Cognitive Domains, Individuals and Circadian Phase. PLoS ONE, 7(9), p.e45987.
6. EFSA (2015) Scientific Opinion on the Safety of Caffeine, EFSA Journal, 13(5):4102.
Il Consorzio promozione caffè riunisce aziende che producono e commercializzano le diverse tipologie di caffè torrefatto, caffè decaffeinato, caffè solubile e capsule e cialde di caffè, oltre che produttori di macchine professionali per caffè. Da oltre 20 anni il Consorzio è impegnato a promuovere un programma di educazione e informazione su caffè e caffeina e i loro effetti sulla salute, sulla base delle evidenze scientifiche pubblicate.