MILANO – La vera pausa caffè deve poter distendere i nervi e cosa c’è di meglio che un po’ di silenzio per gustarsi la tazzina in santa pace. Il rito del caffè è vero che porta alla socialità e va condiviso, ma forse fa meglio (almeno ogni tanto) farla da soli, senza troppi rumori a disturbare la quiete. A dirlo non è il senso comune, ma addirittura la scienza, che ha scoperto come questa bevanda dia il meglio di sè quando si consuma privi di rumori esterni. Leggiamo la notizia da today.it.
Silenzio: il vero segreto di un buon caffè
Hanno selezionato 384 volontari bevitori di caffè e gli hanno fatto degustare la stessa miscela di chicchi Arabica in situazioni differenti, una con rumori, chiacchiere e musica in sottofondo, l’altra a un livello di decibel molto inferiore, quasi un sussurro. Il risultato? Il caffè è gustato meglio al silenzio. E, dunque, alle tradizionali tre “c” partenopee di comodo, caldo e corretto/carico, si aggiunge una “s”, quella di silenzio.
L’esperimento
E’ stato sviluppato in una stanza dell’Università ecuadoriana, in cui indossando delle cuffie, tra luglio e settembre 2019, 384 volontari hanno bevuto una miscela di chicchi Arabica, mediamente tostati e raccolti dagli altopiani ecuadoriani, preparati da un barista professionista con una caffettiera.
Ogni partecipante ha bevuto lo stesso caffè due volte, non informato però che si trattasse dello stesso. Le cuffie hanno riprodotto chiacchiere a un livello molto rumoroso di circa 85 decibel (che sono lo stesso volume di un’aspirapolvere) o molto più silenzioso, a meno di 20 decibel (pari a poco più di un sussurro).
Dopo ogni degustazione, ai partecipanti è stato chiesto di rispondere a domande relative agli attributi del sapore come dolcezza, amarezza, acidità e intensità del sapore, nonché la loro disponibilità a pagare la bevanda, sotto forma di un questionario su un tablet Samsung. È stato quindi chiesto loro di confrontare entrambe le degustazioni di caffè in base alle caratteristiche.
Negli esperimenti effettuati, il caffè è stato descritto come con meno aroma dalle persone che ricevevano forti rumori di sottofondo attraverso un paio di cuffie. Invece, è stato addirittura percepito come costoso e di qualità superiore quando, lo stesso caffè, è stato degustato dai volontari mentre ascoltavano un leggero rumore di fondo, anziché uno forte.