RIMINI — Saranno Francesco Masciullo, Eva Palma, Michele Anedotti e Gianmarco Grassini i quattro professionisti del caffè del team Ditta Artigianale, in collaborazione con Scuola Master Bar di Caffè Corsini, che parteciperanno ai Campionati Baristi e Caffè che si svolgeranno da sabato 19 al 23 gennaio a Rimini per la 40esima edizione del Sigep – Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè.
Gli aspiranti campioni si allenano da mesi tra lo stabilimento di Caffè Corsini di Badia al Pino, in provincia di Arezzo, dove è situata la Scuola Master Bar dell’azienda, e le caffetterie fiorentine di Ditta Artigianale, cercando di perfezionare tecniche e strategie.
Le competizioni
Francesco Masciullo già campione italiano di caffè 2017, ha partecipato ai campionati mondiali a Seul nel 2018 e nei prossimi giorni concorrerà per il nuovo Cibc – Campionato Italiano Baristi Caffetteria.
La prova consisterà nel preparare in quindici minuti quattro caffè espresso, quattro cappuccini e quattro bevande analcoliche che valorizzino il caffè scelto. Eva Palma, prenderà parte al Cila – Campionato italiano Latte Art, per il quale aveva concorso anche nel 2018 classificandosi come quarta; dovrà realizzare, entro dieci minuti, quattro bevande artistiche a base di caffè e latte, uguali a due a due.
Michele Anedotti della Corsino Corsini Spa si è invece qualificato come finalista all’Italian Coffee Roasting Championship, un fitto programma della durata complessiva di tre giorni su classificazione del caffè verde, tostatura ed assaggio del caffè tostato.
Ultimo ma non meno importante, Gianmarco Grassini, bar tender di Ditta Artigianale, parteciperà al campionato di Coffee in good spirits dove avrà dieci minuti per preparare quattro drink a base di caffè e alcolici, uguali a due a due, di cui almeno uno a base di espresso.
Inoltre Ditta Artigianale, la linea di caffetterie specialty e microtorrefazione diretta dal pluripremiato campione baristi Francesco Sanapo, presenterà in fiera presso il proprio stand (Hall D1 – stand 140) “Taste & Learn”, il nuovo e innovativo cofanetto per imparare a riconoscere i processi di fermentazione del caffè, contenente informazioni tecniche e vari tipi di caffè, per scoprire e capire quanto questo tipo di lavorazioni incidano sul gusto finale in tazza.
Il kit “Taste & Learn”
Il kit “Taste & Learn” che verrà presentato in fiera, oltre a spiegazioni teoriche, contiene tre diversi caffè, o meglio, lo stesso caffè lavorato secondo tre processi differenti: naturale, honey e lavato. “Il nuovo prodotto che lanciamo sul mercato – dichiara Francesco Sanapo – è il primo di una serie dedicata alla diffusione della cultura del caffè, mission alla base di tutte le iniziative di Ditta Artigianale. Consumatori, baristi e gli altri professionisti del settore potranno così comprendere come cambia il gusto in tazza a seconda delle varie lavorazioni”.
Continua Sanapo: “Ricordiamo che la fermentazione naturale avviene quando le ciliegie di caffè vengono raccolte al punto di maturazione migliore e successivamente messe ad essiccare su dei letti sopraelevati, detti anche african bed; la fermentazione honey si ottiene quando la bacca, dopo la raccolta, viene depolpata e messa ad essiccare con la mucilaggine che ricopre la ciliegia. Infine, nel processo lavato, la ciliegia del caffè non viene solo depolpata ma anche separata dalla mucilaggine e messa a essiccare”.
Francesco Masciullo
Appena terminati gli studi in Salento, Francesco Masciullo (27 anni) ha frequentato un corso di caffetteria con Francesco Sanapo – tramite Caffè Corsini – e da quel momento è nata la sua passione per il chicco. Trasferitosi a Firenze, vi lavora come barista per tre anni, al termine dei quali si sposta a Londra per specializzarsi nell’ambito dello specialty coffee. Dopo questa esperienza rientra a Firenze in occasione dell’apertura di Ditta Artigianale nel 2014, per entrare nel team di Sanapo. È stato Campione Italiano Baristi nel 2017, e si è classificato all’undicesimo posto al Mondiale Baristi che si è tenuto a Seul, in Corea del Sud, a novembre 2017.
“Rispetto a due anni fa, quando ho gareggiato per il mondiale – dichiara Masciullo – è cambiata la mia prospettiva. Al di là dell’ottima qualità della materia prima e al perfezionamento del procedimento di preparazione, che curo maniacalmente, ciò che mi sta più a cuore è il messaggio da dare all’industria del caffè, ovvero che la sostenibilità è importantissima. Sono consapevole che l’Italia possa davvero arrivare in alto, ma ci vuole studio, attenzione e uno sguardo che contempli l’industria mondiale, non solo italiana”.
Eva Palma
Eva Palma (24 anni), arriva dalla provincia di Lecce e dopo essersi trasferita a Firenze, lavora come barista in Ditta Artigianale da ormai 3 anni, appassionata al mondo del caffè a 360 gradi ha approfondito in particolare le tecniche del latte art, disciplina nella quale è arrivata quarta ai campionati italiani al Sigep 2018.
“È il secondo anno che partecipo ai campionati baristi al Sigep – aggiunge Palma – e sono molto emozionata, mettersi in gioco crea sempre delle forti emozioni, ma la concentrazione è fondamentale, per questo mi sto allenando quotidianamente anche insieme a Francesco, dedicando intere giornate a prove e studio”.
Michele Anedotti
Michele Anedotti inizia a lavorare nel settore del caffè più di vent’anni fa con la Corsino Corsini Spa. Approfondendo vari aspetti del lavoro in torrefazione, per poi specializzarsi nel controllo-qualità. Il suo percorso professionale si è sviluppato sia grazie all’esperienza condivisa fra i colleghi in torrefazione. In particolare con quelli di maggiore preparazione. E anche con un percorso formativo mirato. Negli ultimi anni si è specializzato in tostatura, curando in particolare la linea di specialty coffee per Ditta Artigianale. Nel 2011 ho partecipato al “World Cup Taster Championship” rappresentando l’Italia, occasione che lo ha spinto successivamente ad approfondire la conoscenza del caffè con ulteriori strumenti, partecipando anche al corso organizzato dal Coffee Quality Institute conseguendo, fra i primi in Italia, il titolo di Q-Grader.
“Questa per me rappresenta un’ulteriore occasione di confronto, di condivisione e di crescita professionale. – dichiara Anedotti -. Per lavorare quotidianamente con il caffè servono molta passione e determinazione. E l’esperienza passa anche attraverso il confronto con i colleghi che operano in altri contesti aziendali italiani e anche esteri. Il mio lavoro in Caffè Corsini è ogni giorno diverso e stimolante. Perché il caffè è un prodotto che permette di imparare sempre qualcosa di nuovo”.
Gianmarco Grassini
Gianmarco Grassini (20 anni) Una passione quella per il lavoro di bartender che nasce grazie all’esperienza presso l’enoteca di famiglia. Il giovane barista è approdato a Ditta Artigianale in seguito a un corso per barman. Corso che prevedeva uno stage di tre mesi presso un’azienda. Adesso è da due anni che lavora come barista presso la caffetteria fiorentina di via dei Neri.
“Mi sto allenando duramente per questa competizione – dice Grassini -. Penso che la precisione, tecnica e l’attenzione ai dettagli siano fondamentali. Oltre che la scelta del caffè che dovrà andare a legarsi con la base alcolica”.