RIMINI – La cerimonia inaugurale di Sigep si è svolta sabato alle 14, all’interno della grande Arena che nella Hall Sud ospita la Coppa del Mondo della Gelateria.
Le voci dell’apertura
Sono intervenuti quindi Dario Franceschini, il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Mibact. Poi il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e Lorenzo Cagnoni, Presidente Ieg Italian Exhibition Group.
Il ministro Franceschini ha detto
“Possiamo dire che da qui, dal Sigep di Rimini, parta il 2018 anno nazionale del cibo italiano. Come ministro ho due deleghe. Quella alla Cultura e quella al Turismo.
Tra le due, oggi, sento molto più pertinente quella alla Cultura. Dentro ogni prodotto enogastronomico ci sono infatti sedimentati secoli di tradizioni e di camminate nella bellezza.
Ecco perché, insieme ai turismi più antichi che scelgono l’Italia per la cultura e a quelli più recenti che puntano sullo shopping, inizia ad affermarsi anche quello enogastronomico.”
Il cibo, turistica che identità culturale
“Una manifestazione come Sigep rappresenta al meglio questi valori”.
Ha continuato il presidente Cagnoni
“VicenzaOro e Sigep sono le due manifestazioni di punta di Italian Exhibition group. Inaugurate rispettivamente ieri e oggi. Possono esser considerate le due locomotive del nostro gruppo.
Così, ci portano ad avere un motivato ottimismo per il 2018. Come mia abitudine giudico sempre in base ai numeri. Quelli di questa edizione sono particolarmente interessanti; a partire dal tasso di internazionalità che è in grande crescita”.
Il sindaco Gnassi
Ha innanzitutto raccolto la proposta di riconoscere il gelato artigianale quale patrimonio dell’umanità lanciata dal presidente della Giuria della Coppa del Mondo di gelateria, Giancarlo Timballo.
Poi ha anche sottolineato:
“L’accoglienza per noi è soprattutto voglia di incontrare. Non solo persone ma anche proposte come quella della candidatura del gelato a Patrimonio dell’Unesco. Una proposta che vogliamo sostenere.
Sigep è uno straordinario momento di cultura: è l’Italia che accoglie il mondo. Offre talento, ma allo stesso tempo, impara. Questo territorio tra il mare e i paesaggi di Piero della Francesca è capace con il turismo di generare valori aggiunti per quattro miliardi.
Unendo fiere, business, congressi, natura, cultura, divertimento e cibo. Siamo straordinariamente felici che questa manifestazione sia a Rimini. Anche perché qua può crescere grazie al nostro sguardo e alla nostra abitudine a vedere lontano”.
L’intervento di Vittorio Santoro
Il direttore di Cast Alimenti, scuola italiana tra le più prestigiose nel campo della formazione per i mestieri del gusto. Nel cui capitale Ieg è entrata nei giorni scorsi.
A seguire, la cerimonia inaugurale è stata conclusa dall’assessore regionale Petitti.
“La nostra è una regione che ha nel Dna valori come l’ospitalità e la tradizione gastronomica. Una serie di politiche di investimenti sono riuscite a portare a una crescita significativa del turismo.
I numeri testimoniano quindi che le scelte fatto sono quelle giuste. Sigep è la dimostrazione del valore, sotto ogni aspetto, delle eccellenze”.
E, a dimostrazione di queste eccellenze, sul palco sono salite una torta dedicata al grande regista Federico Fellini. (nel giorno del suo compleanno e nel quale Rimini, sua città natale, ha riaperto il cinema simbolo della sua filmografia, il Fulgor).
Realizzata dal team di pasticceri di Cast Alimenti. Capitanato dal Maestro Emmanuele Forcone. In più, è stata servita una gigantesca coppa gelato tricolore. Presentata dal maestro Beppo Tonon.
La Opening Conference
Subito dopo i discorsi il Sigep, già aperto dalla mattina, è tornato al lavoro. Così alle 14.30 in Sala Neri 1 si è svolto un fondamentale incontro sul tema: “FoodService 5.0”. A cura di Ieg in partnership con Seeds&Chips.
La sessione si è concentrata soprattutto, sulle diverse tendenze del mercato. Nonché sulle innovazioni a livello nazionale e internazionale;
offrendo una panoramica a 360° di ciò che sta accadendo a livello globale. Fornendo importanti strumenti e approfondimenti per gli espositori e i visitatori di Sigep.