RIMINI – Il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo Gian Marco Centinaio ha fatto il suo annuncio dalla tribuna del Sigep. Rinnovando l’impegno del governo nella promozione globale dell’agroalimentare made in Italy.
Dopo l’intervento inagurale in mattinata, Centinaio ha parlato poi anche in conclusione dell’incontro del pomeriggio. Dedicato alle potenzialità internazionali della filiera del gelato artigianale. Dal titolo ‘L’export per la filiera del Gelato Artigianale: come si favorisce il made in Italy’. E lo ha fatto con un intervento di grande vicinanza al settore.
Centinaio fa il punto della prima giornata
“Vado via da Sigep dopo una giornata intensa. Nella quale ho incontrato e ascoltato tanti operatori” ha dichiarato il ministro nel suo secondo intervento in conclusione del talk. Sono soddisfatto ed entusiasta. E ho appena scritto un sms al Vicepremier Luigi Di Maio: è necessario vedersi in fretta. Perché l’Italia deve essere molto più efficace nel comunicare la sua qualità con gli strumenti che i nostri ministeri hanno a disposizione”.
“Dobbiamo colmare dei gap – ha aggiunto il Ministro – esportiamo per 42 miliardi di euro il nostro agrifood; la Germania per 60 miliardi. Ma vi pare possibile? Dobbiamo fare meglio, organizzarci meglio, e quanto vedo a Sigep è un esempio di alleanza virtuosa. Abbiamo reso disponibili 90 milioni in più per promuovere l’agrifood, ora siano spesi al meglio”.
Puntare sulla formazione
Al convegno sono intervenuti i vertici delle associazioni di categoria. Nicola Pieruccini, Direttore Federazione Italiana Gelatieri che ha promosso il convegno: “Puntiamo sulla formazione, è un valore fondamentale e noi gelatieri lavoriamo sodo per trasferirla alle nuove generazioni”.
Roberto Leardini, presidente del Gruppo Prodotti per Gelato dell’Unione Italiana Food: “Sigep è ‘la fiera’ che il nostro settore aspetta sempre, un settore che esporta il 70% del suo fatturato, con Usa, Australia, Brasile e Cina quali mercati in grande ascesa. Soprattutto in Cina oggi il gelato è trendy, trascinando dietro sé tutta la filiera, dal sapere agli accessori”.
Lottare contro l’Italian sounding e le barriere doganali
Gianfranco Tonti, Presidente Acomag, ha ricordato anche le difficoltà che si hanno di fronte: “Siamo protagonisti di un mercato che cresce, ma non dimentichiamo che dobbiamo fare i conti con tanti Paesi che imitano i nostri prodotti e con la crescita di barriere doganali. Stiamo insieme e lavoriamo per mantenere l’Italia nel ruolo di battistrada, all’insegna dell’innovazione e dell’unità del settore. E Sigep rappresenta una grande occasione, ogni anno, per consentire alle imprese uno sguardo unito sul mondo”.
Ugo Ravanelli, Amministratore Delegato IEG, ha sintetizzato: “Sigep vede premiati sforzi e investimenti per offrire una platea di buyers internazionali: siamo molto soddisfatti di come è partito Sigep 2019, qui le aziende hanno la loro grande occasione di business”.
L’equilibrio tra gusto e salute
La proposta dei Maestri della Gelateria Italiana a Sigep 2019 presta grande attenzione alla ricerca del perfetto bilanciamento tra gusto e salute. Dai fiori al miele: natura e salute nel gelato mostra dal vivo la produzione di gusti rigorosamente creati secondo un bilanciamento che tenga conto dell’aspetto salutistico, tecnico e naturale.
In linea con il percorso di ricerca di salute e benessere nel gelato intrapreso dal 2012 con lo studio dei ‘Colori della Salute, l’Analisi della Riduzione del Carico Glicemico nel gelato e l’impiego dei Fiori Eduli’, i Maestri propongono una preziosa sintesi dei contenuti di conoscenze ed esperimenti. Il pubblico assiste alla preparazione di gusti che hanno in comune non solo il miele selezionato in differenti tipologie, ma il fatto di contenere come unico zucchero proprio questo alimento.
Santi Palazzolo racconta Fico: “Realizzo un sogno di mio nonno”
Sigep si fa vetrina per Fico Eataly World. Una sinergia che oggi ha avuto luogo allo stand di Carpigiani dove si è tenuto l’incontro “La filiera del gelato artigianale a Fico Eataly World”.
Dopo il saluto di Patrizia Cecchi, Italian Exhibition Director di Ieg e la presentazione dell’AD di Carpigiani Andrea Cocchi e di quello di Eataly World Bologna, Tiziana Primori, spazio a due degli imprenditori che sin dagli inizi hanno aderito al progetto Fico (sono ad oggi 151 gli imprenditori di tutta Italia coinvolti), il grande parco tematico del cibo inaugurato poco più di un anno fa a Bologna: Nicola Fabbri, AD della storica azienda bolognese Fabbri 1905 e Santi Palazzolo, tra i più noti pasticceri italiani, insignito del titolo di Pasticcere dell’anno, presente con una sua pasticceria/gelateria a Fico.
Quest’ultimo, distintosi per avere denunciato nel 2015, a Palermo, una richiesta di tangente, ha regalato ai presenti un assaggio della sua grande arte pasticcera: una brioche al gelato pistacchio (fornito da Fabbri 1905) dal gusto unico e preparata sul posto. “Aprendo il mio negozio a Fico ho realizzato un sogno di mio nonno, colui che aprì cent’anni fa la nostra pasticceria in Sicilia”, ha detto Palazzolo. “A Fico – ha continuato – ho la possibilità di raccontare l’eccellenza della nostra pasticceria e gelateria, proprio ciò che voleva mio nonno”.
Nel vivo il World Coffee Roasting e gli altri eventi di caffetteria
Sin da sabato sono entrati nel vivo gli eventi dedicati al caffè; al via anche le competizioni italiane di caffetteria. Domenica si è aperto anche l’attesissimo World Coffee Roasting, con ai blocchi di partenza i campioni di oltre 20 Paesi.
Alla ribalta anche i concorrenti del Campionato Mondiale di Pasticceria Juniores, con la partecipazione di 11 aspiranti pastry chef under 23 provenienti dai cinque continenti. In primo piano anche il Sigep Gelato d’Oro, coi finalisti dei nove appuntamenti svoltisi durante l’anno in Italia e che selezionerà il team che rappresenterà il Belpaese alla IX Coppa del Mondo della Gelateria 2020. Al Padiglione B4 spazio per sua maestà il Panettone, prodotto ambasciatore del dolce artigianale nel mondo, mentre nell’area della panificazione è proseguito Young Idea Contest, concorso per i giovani talenti dell’arte bianca.