RIMINI – SIGEP è la più importante piattaforma d’affari al mondo per il gelato artigianale e il filo rosso dell’edizione in corso è la propensione delle imprese italiane a trasferire con profitto il made in Italy in tutto il pianeta.
Con l’obiettivo di accompagnare efficacemente le imprese oltre confine, SIGEP da anni ha messo a punto iniziative di supporto. Nel programma della fiera, quindi, spiccano appuntamenti dedicati all’internazionalizzazione, come il convegno di oggi sul tema ‘Il mercato dei capitali per la filiera del gelato’.
Imprese e investitori si sono confrontati sull’efficacia delle iniziative, sui mercati generalmente più ricettivi e dove non esistono ‘barriere di gusto’.
Dagli Usa al Sudamerica e fino dall’Asia, il gelato italiano ha forte appeal; ora appare necessaria una accelerazione di consolidamento, possibile con la spinta di capitali che strutturino e consolidino l’offerta così da garantire una presenza efficace e remunerativa.
Imprese e investitori hanno sottolineato che la filiera gode di un marchio imbattibile, il gelato made in Italy, ed è necessario trasferire innanzitutto il valore della qualità del prodotto, sulla quale gli investimenti non hanno il rilievo di altre filiere sul prezzo finale.
“Per questo motivo – è stato sottolineato – hanno successo coloro che trasferiscono un sistema fatto di prodotti, tecnologie, arredi e conoscenza. La formazione è fattore fondamentale per proteggere la leadership del gelato italiano, percepito soprattutto per la sua leggerezza, digeribilità e gusto”.
Il seminario di martedì ha reso disponibili informazioni per gli imprenditori che hanno ambizione e voglia di crescere, fornendo gli strumenti base per incominciare ad interfacciarsi con il mondo degli investitori istituzionali.