RIMINI – È una cooperazione antica quella tra l’Italia e il Kenya, tra due Paesi così lontani, ma così vicini grazie ai progetti di partenariato attivati nel corso degli anni per sostenere anche lo sviluppo di molteplici filiere alimentari. Tra queste, quella del caffè grazie ad Arabika, il progetto nato dalla cooperazione governativa tra Kenya e Italia fondato da AICS, l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.
Così Sigep, il salone internazionale di Italian Exhibition Group dedicato a gelateria, pasticceria, panificazione artigianali e caffè, alla fiera di Rimini è diventato il punto di incontro fisico tra alcuni dei protagonisti di questo piano triennale 2021-2024 che ha visto il nostro Paese contribuire con 1,2 milioni per sostenere progetti dedicati a ogni fase della filiera.
All’evento, tenutosi nell’area Vision Plaza, hanno partecipato Lorenzo Galanti, direttore generale di Agenzia ICE, Marco Riccardo Rusconi, direttore generale di AICS, Anthony Muriithi, agriculture attaché dell’Ambasciata del Kenya per l’Italia, e sette rappresentanti delle contee keniote che raggruppano 21 cooperative sul territorio, in rappresentanza di 30mila addetti di settore.
Al centro dell’appuntamento, un focus sui programmi che si sono rivelati decisivi per il miglioramento delle tecniche di produzione, l’aumento della produttività, le politiche di branding, e le azioni declinate ai processi di tracciabilità e sostenibilità, sia sociale che ambientale.
Coppa del mondo del panettone: selezionati a Sigep i 10 finalisti italiani
Sono stati selezionati a Sigep (che si conclude oggi alla fiera di Rimini) i 10 finalisti italiani che parteciperanno alla prossima Coppa del mondo del panettone.
Due le categorie previste: per il panettone tradizionale, dopo una lunga serie di preselezioni con al via 90 candidati, è stato il giovane Pompilio Giardino a trionfare, titolare del Panificio Pompilio ad Adriano Irpino (Avellino). A seguire sul podio, il secondo gradino è andato a Pasquale Pesce (Pasticceria Pesce 1896 ad Avella, Avellino) seguito da Damiano Pagani (Pasticceria Pagani a Dello, Brescia).
Fuori dai primi tre, ma comunque qualificati per la finale di Milano, Antonino Musumeci (pasticceria Musumeci a Misterbianco, Catania) e Francesco Lastra (pasticceria Ga a Castellamare di Stabia, Napoli).
Passando al panettone al cioccolato, che nelle preselezioni ha visto una trentina di concorrenti al via, sempre a Sigep è stato proclamato vincitore Armando Pascarella, titolare dell’omonima pasticceria a San Felice a Cancello, Caserta.
Secondo posto per Alessando Slama di Dar Slama a Ischia, Napoli, mentre il terzo gradino è andato ad Andrea Marzo de La Dolce Sicilia a Rivoli, Torino.
Anche in questo caso per la finale si qualificano il quarto e quinto classificato, ovvero Michele Somma (pasticceria La Delizia, Santa Maria la Caarità, Napoli) e Pasquale Iannelli (Casa Mastroianni a Lamezia Terme).
La giuria internazionale ha preso in considerazione l’aspetto esterno (forma, volume e colore), l’aspetto al taglio (alveolatura, ripartizione della frutta e morbidezza) e l’apprezzamento sensoriale come il profumo, il sapore e l’aromaticità.
I 10 finalisti del team italiano sfideranno a Milano i concorrenti di Spagna, Portogallo, Svizzera, Francia, Brasile, Stati Uniti, Perù, Giappone e Australia.
Young Ideas: vince l’Istituto di formazione professionale Rovereto
Alla Bakery Arena di Sigep si sono svolte le premiazioni di Young Ideas: vincitore è l’Istituto di formazione professionale Rovereto (Rovereto, Trento). Secondo gradino del podio alla Fondazione Casa del Giovane Don Mario Bottoglia (Castiglione delle Stiviere, Mantova). Medaglia di bronzo all’Istituto professionale di Stato Martini per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (Montecatini Terme, Pistoia).
Il concorso si rivolge ai talenti dell’arte bianca delle scuole alberghiere e degli enti di formazione professionale italiani, che hanno gareggiato sottoponendosi al giudizio di esperti panificatori, sviluppando così nuove competenze attraverso l’incontro con i professionisti e lo sviluppo di tecnologie innovative.
Nell’edizione 2024 i giovani talenti si sono confrontati in cinque prove: pane ciabatta, pane di libera creazione, pani di piccolo formato, viennoiserie e un pezzo artistico dal tema Guglielmo Marconi: 150 anni dalla nascita.
Associazione italiana gelatieri: Danilo Cinelli vince il titolo di miglior gelatiere 2024
Danilo Cinelli miglior gelatiere dell’anno 2024, all’interno del contest organizzato dall’Associazione Italiana Gelatieri (Aig) a Sigep, che lo ha visto trionfare anche nel neonato concorso “Memorial Lorenzo Cagnoni – Mille idee per un nuovo gusto”, dedicato al presidente di IEG scomparso lo scorso settembre.
Nello storico “Memorial Alberto Pica – Gelato gusto stracciatella”, invece, la medaglia d’oro è andata a Alessandro Squatrito.
I concorsi dell’Aig hanno confermato il grande estro dei gelatieri, sia italiani sia stranieri (tantissimi, provenienti in particolare dal Giappone), e la loro instancabile ricerca della qualità attraverso l’utilizzo di materie prime e lavorazioni sempre più sostenibili. Appuntamento nei prossimi mesi, quando inizieranno le qualificazioni della III edizione della Coppa Italia di Gelateria.