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martedì 05 Novembre 2024
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E Sigep si pone come obiettivo una Fiera all’insegna della sostenibilità

Il condizionamento del quartiere è ottenuto con un impianto sotterraneo che produce freddo nelle ore notturne, restituendo il fresco in quelle diurne, riducendo del 50% l’impegno di potenza di energia elettrica

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RIMINI – Il mondo è in rapido cambiamento e bisogna lavorare tutti insieme per far sì che le risorse naturali vengano utilizzate nel miglior modo possibile. Così il team di Sigep – Italian Exhibition Group si pone questo come obiettivo e si adopera quotidianamente per salvaguardare l’ambiente, ridurre gli sprechi e ottimizzare le risorse.

L’impegno di Sigep per la sostenibilità

  • Progettazione e gestione del quartiere fieristico di Rimini all’insegna del basso impatto ambientale.
  • In fase di allestimento: rigenerazione e riutilizzo dei materiali, impiego di arredi modulari e richiudibili, sostituzione delle lampade ad incandescenza e fluorescenti con lampade a LED di ultima generazione, utilizzo di prodotti in legno e derivati certificati FSC e PEFC, vernici a basso contenuto di resine e moquette con riciclo circolare al 100%.

• Nei punti ristorazione la società di IEG Summertrade utilizza stoviglie compostabili o in materiale lavabile e detergenti a basso impatto ambientale e rischio chimico; adesione al progetto Food For Good per combattere lo spreco alimentare (dal 2015 ad oggi sono stati salvati oltre 30.000 pasti).

Il quartiere fieristico di Rimini, inoltre, ha ricevuto il premio riconoscimento Elca Edilizia e Verde di Norimberga, la certificazione ISO 14001 Ambiente, la certificazione ISO 45001 Salute e sicurezza sul lavoro e, di recente, anche la Certificazione ISO 20121.

  • Progetto Il gusto della solidarietà: grazie alla collaborazione delle aziende espositrici, le derrate alimentari non utilizzate vengono distribuite a diverse associazioni no-profit del territorio circostante Rimoni. Anche il gelato avanzato viene donato dagli espositori e poi venduto al pubblico a fronte di un’offerta libera. Il ricavato viene destinato all’acquisto di generi alimentari di prima necessità destinati a famiglie del territorio attorno alla sede della Fiera in difficoltà.
  • La superficie esterna della Fiera, che si estende per 160.000 mq, ospita 1.500 piante su oltre 30.000 mq di tappeti erbosi. Inoltre, gli impianti d’irrigazione utilizzano esclusivamente acque di falde superficiali.
  • Il condizionamento del quartiere è ottenuto con un impianto sotterraneo che produce freddo nelle ore notturne, restituendo il fresco in quelle diurne, riducendo del 50% l’impegno di potenza di energia elettrica.
  • Prostand, società di allestimenti di IEG, ha intrapreso un percorso volto a raggiungere la sostenibilità e la trasparenza aziendale, coinvolgendo l’intera supply chain con: rigenerazione e riutilizzo dei materiali, impiego di arredi modulari e richiudibili, sostituzione delle lampade ad incandescenza e fluorescenti con lampade a LED di ultima generazione, utilizzo di prodotti in legno e derivati certificati FSC e PEFC, vernici a basso contenuto di resine e moquette con riciclo circolare al 100%.
  • Grazie alla collaborazione delle aziende espositrici, le derrate alimentari non utilizzate vengono distribuite a diverse associazioni no-profit del territorio.
  • Anche il gelato avanzato viene donato dagli espositori e poi venduto al pubblico a fronte di un’offerta libera. Il ricavato viene destinato all’acquisto di generi alimentari di prima necessità destinati a famiglie del territorio in difficoltà.
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