RIMINI – Il gusto più buono è quello che fa anche bene. Così nel giorno della chiusura del Sigep ha preso avvio Il Gusto della solidarietà, l’iniziativa di responsabilità sociale promossa dal Banco della Solidarietà di Rimini in collaborazione con Italian Exhibition Group. Un’iniziativa che, per il quinto anno, ha l’obiettivo di recuperare al termine di Sigep il gelato inutilizzato dagli espositori per destinarlo alla vendita.
Fino a sabato 27 gennaio, chi vorrà partecipare potrà recarsi al centro commerciale I Malatesta (di fronte all’ingresso Sud della fiera di Rimini, dalle 9.00 alle 20) e acquistare a offerta libera una vaschetta da 1,5 kg.
L’incasso, come in passato, sarà utilizzato per comprare generi alimentari di prima necessità destinati a famiglie del territorio in difficoltà.
L’obiettivo è ovviamente superare l’ottimo risultato del 2017, che già aveva segnato ogni record con più di 2.500 vaschette vendute.
Non congelateci il sorriso
Gli elaborati di 117 studenti sono stati proposti al Sigep nell’ambito del progetto Non conGelateci il Sorriso, che da 11 anni sensibilizza sulla prevenzione del bullismo. I ragazzi sono stati protagonisti di un’esperienza di educazione all’amicizia intesa come bene sociale.
Il workshop ha mostrato il frutto del lavoro degli studenti sul tema. Coinvolte nel progetto anche 37 gelaterie del territorio.
Gli oltre 1.600 i bambini e ragazzi partecipanti dal 2007 ad oggi hanno detto “no” al bullismo, all’uso improprio dei cellulari e di Facebook. Regalandoci apprendimenti magistrali sul rispetto e sull’amicizia intesi come valori sui quali si fonda la vita affettiva e la vita civile.
Largo ai Giovani con “Young Ideas” e “Sigep Giovani”
Formazione professionale e competizioni pensati gli studenti sono da sempre ingredienti essenziali della proposta fieristica di Sigep. Ieri, otto squadre di studenti di istituti professionali si sono cimentati nel concorso “Young Ideas”, organizzato da Sigep e Richemont Club Italia.
Quattro le prove previste: pane, realizzato seguendo alla lettera la ricetta fornita dalla giuria; pani di piccolo formato; viennoiserie, dove i concorrenti hanno dato libero sfogo alla propria creatività, e infine il pezzo artistico, realizzato sul tema “Un’identità della tua Regione”.
Trionfano Oderzo e Catania
“Un evento di grande rilievo per il nostro settore – il commento di Roberto Perotti, presidente Richemont Club Italia – Si tratta di un evento sicuramente di grande rilievo per il nostro settore. Coinvolgere i giovani appassionati non può che giovare, perché loro sono il nostro futuro e ogni nostra energia va indirizzata verso di loro”.
Al primo posto, il CFP Engim Oderzo (Treviso), secondo posto La Casa del Giovane (Castiglione delle Stiviere, Mantova), terzo classificato CFP Lancenigo (Treviso).
Dodici scuole professionali provenienti da tutta Italia, da Venezia a Pescara, si sono sfidate oggi a Sigep nel concorso di pasticceria ideato per valorizzare l’alta formazione dei giovani.
Il concorso, che rientra nel programma Sigep Giovani – ideato da Pasticceria Internazionale e Sigep – prevedeva la realizzazione di una pièce o in zucchero o in cioccolato, di altezza minima 60 cm, che deve sostenere una torta stratificata e contenere una base croccante, una friabile e una cremosa.
Gli alunni in gara hanno dovuto inoltre preparare sei monoporzioni dello stesso gusto. A valutarle, una giuria di professionisti presieduta dal Maestro Eliseo Tonti. Sul gradino più alto del podio, l’I.P.S.S.E.O.A. “Karol Wojtyla” di Catania, seguito al secondo posto dall’I.S.P.A. di Rovereto e al terzo dall’I.A.L. di Saronno.