MILANO – Cambiamento climatico, capacity building e sviluppo organizzativo sono stati gli argomenti al centro del 2° Forum africano sulla sostenibilità del caffè, che si è svolto la settimana scorsa ad Addis Ababa, parallelamente alla 9a Conferenza e mostra Eafca (Eastern African Fine Coffees Association). Intitolato “Creare accessi al mercato attraverso delle pratiche sostenibili”, il forum ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di delegati, in rappresentanza dei principali portatori di interesse del settore africano del caffè.
Organizzato dall’Associazione 4C e dalla stessa Eafca, l’evento ha ricalcato la formula sperimentata con successo lo scorso anno, in occasione del primo meeting, svoltosi ad Arusha, in Tanzania. Ai contributi degli oratori sono seguiti gli workshop pratici di approfondimento, che hanno consentito lo scambio e la condivisione di esperienze e soluzioni. “Il forum sta diventando un appuntamento imprescindibile per tutti gli operatori interessati allo sviluppo della sostenibilità nel comparto africano del caffè – ha dichiarato Melanie Rutten-Sülz, direttore esecutivo dell’Associazione 4C – Sono i partecipanti stessi a fare di esso uno spazio così dinamico e collaborativo proponendo i problemi e lavorando assieme nella ricerca delle loro soluzioni”.
Tra i partecipanti a questo appuntamento, rappresentanti delle organizzazioni dei produttori, membri dell’industria e del commercio, organismi di certificazione, ong, istituzioni finanziarie, enti governativi e agenzie di sviluppo. Rilevante la presenza di delegati provenienti da paesi extra-africani, in particolare dal Brasile, in linea con una missione che punta ad accrescere la collaborazione con tutte le nazioni produttrici sui temi della sostenibilità.
-È stato stimolante vedere tutte queste persone condividere il loro know-how e le loro idee, nell’intento di costruire un settore africano del caffè maggiormente sostenibile” – ha osservato il direttore esecutivo Eafca, il keniano Samuel N. Kamau – C’è sempre maggiore comprensione del fatto che è necessaria la collaborazione di tutti gli attori della catena nel ricercare delle soluzioni durevoli a questi problemi”. Il forum è stato sponsorizzato dall’organizzazione governativa olandese Idh, e dai membri dall’Associazione 4C Nestlé, Tchibo e Kraft Foods, nell’ambito del Programma Caffè della stessa Idh, attualmente nella sua fase finale di elaborazione.
“Per Idh, il forum sulla sostenibilità rappresenta un’opportunità unica per impegnarci con gli stakeholder locali in vista dell’attuazione del Programma Caffè della nostra organizzazione – ha affermato il direttore del programma Ted van der Put – Prendiamo atto con soddisfazione che il forum ha focalizzato le sfide che i produttori si trovano ad affrontare nell’espandere le produzioni sostenibili. Continueremo da parte nostra a impegnarci in questo tipo di piattaforme di scambio anche in futuro mantenendo il dialogo in atto con l’associazione 4C”.