CASTELLETTO STURA (Cuneo) – Venchi lancia un packaging rivoluzionario che allungherà la vita dei suoi prodotti. I cioccolatini e gli altri dolci della storica azienda di Castelletto Stura (Cuneo), da oggi, saranno incartati in confezioni definite intelligenti ed ecosostenibili, allontanando il rischio di muffa e umidità.
Il nuovo packaging è opera dei laboratori di ricerca dell’azienda, che sono riusciti a creare una molecola capace di assorbire le sostanze che alterano gusto e ingredienti di ogni tipo di alimento, a partire dal cioccolato.
Questo tipo di confezioni si chiamano Shelf-life e hanno ruolo «attivo» nella conservazione dell’alimento. Esse sono infatti sono in grado di interagire con il prodotto o l’ambiente circostante, per esempio “catturando” sostanze indesiderate, quali ossigeno o umidità.
Il progetto di Venchi comprende anche una parte più strettamente legata alla produzione del cioccolato, con l’impiego di prodotti nobili come nocciole nostrane e olio d’oliva.
Escludendo in questo modo olio di palma e sostanze sofisticate.
Questa importante innovazione è stata resa possibile dai finanziamenti della Regione e del Mise. Per far fronte alla spesa di 6,8 milioni – costo complessivo tra ricerca, sperimentazione e realizzazione – l’azienda aveva chiesto aiuto alle istituzioni.
Venchi ha così partecipato a un bando pubblico dedicato ai progetti Food Tech eco-sostenibili nel campo alimentare.
Dopo il disco verde delle commissioni del Ministero e della Regione Piemonte, alla fine si sono erogati 3,2 milioni all’azienda (circa il 50% dell’ammontare del costo totale). Che è così riuscita a portare a termine il suo progetto.
“Venchi non riusciva a sostenere da sola questa cifra. Per questo ha chiesto aiuto alle istituzioni” ha commentato l’assessore regionale all’Innovazione Matteo Marnati.
“Questo è un esempio – prosegue Marnati – di come si devono aiutare le imprese a innovarsi per competere sui mercati. Innovarsi tra l’altro in maniera eco-sostenibile mettendo insieme gli interessi di consumatori e imprese”.