MILANO – Sono stati oltre 40.000 i partecipanti alla sfida Fairtrade dal 10 al 12 maggio. La campagna ideata in occasione della Giornata mondiale del Commercio Equo e Solidale, ha mobilitato tutta Italia in nome del consumo di prodotti etici, che rispettano le persone e l’ambiente.
Sfida Fairtrade unisce tutto lo Stivali
Da Nord a Sud tantissimi negozi, bar, hotel, circoli culturali hanno dato vita alle più svariate iniziative per valorizzare i prodotti Fairtrade: degustazioni, menu speciali, colazioni equosolidali, promozioni, laboratori.
Come i workshop creativi per il riutilizzo dei fondi di caffè organizzati dal Coffee Lab Diamante di Torino. O al caffè gratis per chi si presentava con una borraccia riutilizzabile alla caffetteria Posto Unico a Milano.
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Un’attenzione particolare al tema del caffè
Il cui prezzo è sceso a quasi 90 centesimi a libbra, ha portato i gestori più sensibili a mettersi in gioco. Ideando delle occasioni speciali per condividere insieme ai clienti l’attenzione per il futuro dei contadini e dei lavoratori nei Paesi in via di sviluppo.
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Ma per la Grande Sfida Fairtrade si sono mobilitate centinaia di persone organizzando pause caffè Fairtrade al lavoro o all’Università. Facendo dei banchetti nei supermercati o ancora improvvisando cene estemporanee in centro città.
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