MILANO – Starbucks, la famosa catena americana, ha aperto il suo primo negozio nel 1971 a Pike Place Market nel centro di Seattle (Stati Uniti) e ancora oggi ha conservato il suo aspetto originale diventando una popolare attrazione turistica. La gente che viene in città vuole vederlo ed è curiosa.
Si può dire ciò che si vuole sul caffè Starbucks, ma visitare il locale originale resta un’esperienza divertente in considerazione dell’ampiezza di quello che è oggi l’impero Starbucks. E’ vecchio, caratteristico e ci si sente un po’ come entrare in una macchina del tempo.
Chiunque lo visiti scatta foto, ma una cosa è sbagliata: non è l’originale Starbucks. Il primo Starbucks è stato aperto da un insegnante di inglese, un insegnante di storia e uno scrittore nel 1971 in una posizione a pochi isolati a nord dell’”originale” Starbucks.
Il negozio era al 2000 Western Ave e si è trasferito alla sua posizione attuale nel Pike Place Market cinque anni dopo. Quindi questo Starbucks è stato uno dei primi negozi, ma non il primo o originale, ma questo è relativamente importante.
In ogni caso è un pezzo di storia anche se a parte il legno rustico e l’insegna originale con la medusa non c’è molto, invece alcuni suggeriscono di spostarsi al nuovo Starbucks a pochi isolati di distanza (sulla 1st Avenue e Pike Street) che sembra essere davvero bello, senza offesa al “primo”.
A differenza dell’originale, questo è molto più spazioso (abbastanza grande per un lungo tavolo comune) ed è anche il primo certificato LEED, il che significa che gli armadi e i soffitti sono realizzati da alberi caduti e altri materiali ricliclati ed è il prototipo per i futuri locali new age di Starbucks.
A voi il giudizio se meglio il vecchio o il nuovo!