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venerdì 22 Novembre 2024
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Scrive Fabio Verona: “Come imparare la routine da gara del barista”

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MILANO – Riceviamo e riprendiamo volentieri questo articolo a firma di Fabio Verona sulla routine di gara dei baristi. Il contributo è tratto dal blog dell’autore arabica100per100.com dedicato al caffè e alla caffetteria. L’autore è anche giornalista iscritto all’ Asa, l’Associazione stampa agroalimentare.

A qualcuno sembrerà incredibile ma imparare la “routine” che utilizza un barista professionista durante il World Barista Championship non è impossibile, né tantomeno così difficile (nella FOTO, Berg Wu – World Barista Champion 2016).

Il vantaggio di apprendere, e fare propria, una metodologia di lavoro comprovata da molti studi e utilizzata dai baristi nelle competizioni mondiali, porta indubbi miglioramenti in termini di tempo, efficienza e, ovviamente, professionalità.

Non si tratta di azioni estremamente complesse ma, semplicemente, di abitudini che possono essere cambiate.

Iniziamo con una banalità, ovvero rendersi conto che abbiamo la possibilità di utilizzare entrambe le mani in modo indipendente durante la preparazione dei nostri espressi.

Se imparassimo, infatti, a tenere il portafiltro sempre con la mano sinistra, avremmo la destra sempre libera per compiere tutte le altre azioni, senza dover cambiare la mano che regge il portafiltro.

In questo modo, una volta sganciato il portafiltro, con la mano destra potremo premere il pulsante per “flusciare” l’acqua e pulire la doccetta.

La mano destra (già libera) sarà pronta per pulire con un panno, o un pennello, l’interno del filtro. Continuando ad averla disponibile nel momento in cui dovremo utilizzare la leva. Oppure il pulsante, per erogare la dose di caffè macinato.

Francesco Sanapo – Tre volte Campione Italiano Baristi

Sempre senza cambiare mano, potremo distribuire uniformemente il caffè nel filtro. Tramite dei delicati colpetti sui bordi del portafiltro.

Prima di pressarlo in modo costante e regolare.

Per andare infine a pulire con il palmo, o con un pennello, i bordi del portafiltro.

Ed ecco che, dopo aver agganciato nuovamente il portafiltro, avremo immediatamente la nostra mano destra disponibile. Per premere il pulsante e prendere, quindi, le tazzine per l’espresso.

Questa routine, se praticata costantemente, vi permetterà di risparmiare moltissimo tempo di lavoro, facendovi svolgere tutte le azioni necessarie per la preparazione corretta di un espresso.

La vostra professionalità, di questo passo, come ogni espresso, si trasformerà in qualcosa di eccezionale.

Fabio Verona

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