MILANO – Proseguono le semifinali dei campionati italiani. Dopo la tre giorni di competizioni alla Moak di Modica (Ragusa) le gare si spostano da domani al Mumac di Binasco alle porte di Milano. Saranno tre giorni di competizioni 29, 30 novembre e 1° dicembre diffuse tutte in diretta streaming dal sito ufficiale Sca Italy www.scaeitalia.com .
Intanto non nasconde la sua soddisfazione Cristina Caroli – Coordinatrice Sca Italy -, al termine della tre giorni dedicata alle competizioni recentemente svoltasi al Sud.
Dichiara Caroli: «Come Associazione siamo compiaciuti e grati a Caffè Moak che ci ha ospitati per tre giorni e supportati in ogni modo».
«La riuscita di questa prima tappa è dovuta anche all’impegno profuso dell’azienda che ha agito quale vero partner del nuovo format di gare Sca Italy».
«Sono numerose le persone a cui sentiamo di dare un ringraziamento sincero. Oltre alla proprietà nelle persone dei signori Spadola, sempre presenti e vicini a noi tutti, il ringraziamento è per tutto lo staff di For[me]Moak che ha curato gli allestimenti e la bellezza dell’evento, inoltre a tutto lo staff di Moak people training che si è occupato delle aree backstage e dell’assistenza ai concorrenti, grazie ad una struttura particolarmente vocata alla ricettività, e con ampi spazi tecnici in cui i concorrenti sono stati seguiti e supportati in modo professionale. Grazie ai nostri partner storici, Pulicaff e Bunn che ci hanno sostenuto in questo nuovo progetto gare».
Prosegue la Coordinatrice Sca Italy: «Un sincero ringraziamento da parte della Associazione va a tutto il team dei giudici, coordinati da Luca Ventriglia, per il loro impegno volontario che hanno offerto con professionalità e umanità».
Conclude Caroli «Con i concorrenti, abbiamo vissuto momenti bellissimi di gara ad alto livello e spettacolo, abbiamo trepidato e sofferto sul palco con tutti coloro che ci hanno onorato della loro presenza, del loro sacrificio per venire a mettersi in gioco».
«Siamo ancora più vicini a tutti, a quelli che ce l’hanno fatta e ad altri che dovranno rimettersi in gioco e proseguire il loro cammino».
Abbiamo visto amore per il caffè, professionalità, ricerca e volontà grandissime che nemmeno il dispiacere o le lacrime riescono a spegnere
«Abbiamo avuto manifestazioni di gratitudine per la possibilità di essere su di un palco importante, di vivere il sogno di una gara, di avere la valutazione dei giudici per poter continuare a migliorare».
«Infine, grazie ancora agli splendidi volontari dell’Istituto alberghiero di Modica Principi Grimaldi: giovani di uno spessore incredibile e di un livello di preparazione encomiabile, che hanno vissuto questa esperienza come una opportunità per crescere ed entrare in contatto con un mondo del caffè ad elevato livello di professionalità».
