SANREMO (IMPERIA) – Dieci centesimi in più la tazzina (da 1 euro a 1,10). Per ora è una scelta limitata a un bar del centro. Ma presto l’esempio potrebbe essere seguito da altri, anche se gli esercenti sembrano divisi. Il ritocco al listino prezzi interessa il Cafè Renaissance di piazza Colombo.
Sanremo cambia il prezzo della tazzina
Afferma il titolare, Fabrizio Rossi: «E’ il minimo sindacale. Non è dovuto all’aumento del costo del caffè macinato, che porta il prezzo di una tazzina a 14-15 centesimi, ma a tutti i rincari dell’attività in generale».
Continua: «E’ un piccolo adeguamento, dopo tre anni, che non abbiamo neppure dovuto spiegare ai nostri clienti. A differenza di altri investiamo sulla qualità: serviamo una qualità di caffè premiata con la “medaglia d’oro” con tazzine e cucchiaini particolarmente curati.
Abbiamo poi anche il caffè biologico, a 1 euro e 20, mentre il cappuccino è passato da 1 euro e 30 a 1,50. Molti altri prezzi sono invece rimasti invariati: sarebbe inutile aumentare liquori o altri prodotti che vendiamo in piccola quantità. Inoltre, ci siamo attrezzati per preparare direttamente le brioches: le nostre sono fatte esclusivamente con il burro. Un costo maggiore, ma la differenza con la margarina si sente».