MILANO – Durante il sabato sera del 24 ottobre, in onda su Canale 5, il programma Tu sì que vales. Trasmissione televisiva che mette in mostra particolari talenti di fronte a una giuria di professionisti della tv, tra cui Maria De Filippi. A guardare le esibizioni è il pubblico di tutta Italia, pronto a farsi stupire dalle novità assolute. E’ in questo contesto che si è espressa l’abilità indiscussa del campione di Cup Tasting 2019, Francesco Sanapo. Figura decisamente conosciuta all’interno della community, ma non altrettanto noto ai telespettatori italiani che seguono questo programma.
Esattamente come non lo è il mondo del caffè, che tutti consumano e pochissimi conoscono. Francesco Sanapo non è nuovo rispetto alla missione di penetrare la coscienza comune, per portare la cultura della bevanda ai non addetti del settore. Proprio con questo obiettivo, si è messo alla prova di fronte alle telecamere nazionali, esibendosi con una vera e propria prova di assaggio.
Sanapo e Andrea Lattuada sul palco
Insieme a una tavolata composta da sei campionature, tre tazzine ciascuna per un totale di 18 caffè disposti in fila. Sanapo, armato di cucchiaino, incuriosisce la giuria con la tecnica dello slurping. E sfida Maria De Filippi a bere un decaffeinato e il resto dei giudici a gustarsi la bevanda senza zucchero.
Prima reazione scontata: “è amaro”. Ma Sanapo non demorde
Anzi va avanti con la manifestazione di quanto si possa percepire nella degustazione. Il risultato è piuttosto scontato considerate le capacità del campione: nonostante la temperatura molto bassa del caffè, che gli ha reso la vita un po’ difficile durante l’ultimo gruppo di monorigine, ha indovinato tutte le tazzine.
Ma Sanapo era in tv non solo per far vedere la magia da taster
L’obiettivo era quello di entrare in contatto con un numero più vasto di ascoltatori, per trasmettere il mondo della filiera che sta dietro la tazzina. Sensibilizzando con un linguaggio e delle operazioni semplici come quello della degustazione in diretta, rispetto al lavoro che si cela dietro l’espresso. In Italia vissuta ancora come una commodity da consumare frettolosamente e, rigorosamente, al prezzo di un euro.
Un messaggio che è stato comunicato da uno dei più efficaci story teller della storia e della ricerca della qualità per un espresso e non solo. Ma che purtroppo, in fase di montaggio, è stato tagliato dalla puntata trasmessa. Certo, le esigenze mediatiche non si discutono e non si nega che un primo passo è stato fatto per avvicinare il consumatore medio ad una maggiore consapevolezza: per lo meno verso un po’ di curiosità rispetto a un mondo insospettato.
Tuttavia, la meta finale è ancora lontana.
Sanapo non desiste dalla sua missione
E attraverso il canale Facebook per completezza, ha voluto aggiungere la parte che non è arrivata ai telespettatori, sfruttando il suo profilo personale. Attraverso questo, il suo ultimo tentativo di condividere la sua passione per il prodotto, lo studio e la fatica per produrre il risultato in tazza di qualità.
A questo link è possibile vedere la puntata andata in onda su canale 5. A quest’altro, il completamento di Sanapo.
Guardate e, se volete, contribuite alla diffusione del messaggio.