A San Pietroburgo è stata effettuata una vera e propria retata. In un sol colpo, la polizia ha chiuso venti caffè, frequentati soprattutto da giovani, in due strade rinomate per il tempo libero, Dumskaya e Lomonosov. La polizia parla di “coinvolgimento di minori nel commettere atti antisociali”. Leggiamo di seguito la prima parte dell’articolo pubblicata sul portale Globalist Syndacation.
San Pietroburgo: chiusi 20 bar frequentati da giovani ritenuti sovversivi da Mosca
Chi era presente ha denunciato modi piuttosto ruvidi e l’imposizione a uno dei presenti di disegnare la famigerata Z che contraddistingue l’occupazione militare dell’Ucraina e ai presenti di gridare lo slogan “Per la Russia”