MILANO – Il caffè fa bene alla vista. Sembra infatti che la bevanda importata più di 500 anni dall’America fa non sia solo buona, ma sia un valido alleato contro la cecità da degenerazione retinica a causa di glaucoma, l’invecchiamento e il diabete.
Lo dimostra l’ultimo studio fatto dai ricercatori della Cornell University e pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry ha dimostrato che l’acido clorogenico, un potente antiossidante è in grado di prevenire la degenerazione retinica nei topi.
La qualità principale di quest’acido è il suo elevato potere antiossidante di grane aiuto a combattere i danni dei radicali liberi. Il caffè, se consumato senza esagerare, non solo aiuta a prevenire problemi alla vista, ma anche il morbo di Alzheimer, il diabete, il cancro alla prostata e altre patologie.
Buone notizie per gli smemorati, la caffeina verrà anche in vostro soccorso. E’ stato scoperto che assumerne 200 milligrammi aiuta a ricordare le cose, specialmente quelle imparate da poco. La ricerca, pubblicata sulla rivista Nature Neuroscience, mostra che la caffeina intensifica la nostra memoria fino a 24 ore dopo l’assunzione.
Fonte: http://www.omniamagazine.it/2129/2129