MILANO – La caffeina (nella foto il cristallo) può ridurre il rischio di incidenti d’auto per i guidatori che affrontano lunghi itinerari. Lo studio della Università di Sidney, Australia, è stato pubblicato sulla rivista British Medical Journal. Il team di studiosi ha analizzato il legame tra l’uso di sostanze contenenti caffeina e il rischio di un incidente.
Gli scienziati hanno reclutato 530 autisti a lunga distanza di veicoli commerciali che sono stati coinvolti in un incidente tra il 2008 e il 2011 nel New South Wales e Western Australia e hanno confrontato il loro consumo di caffeina con quello di 517 conducenti simili che però non avevano avuto un incidente nel corso dell’anno precedente.
Nel complesso, il 43 per cento dei guidatori aveva usato sostanze contenenti caffeina come tè, caffè, compresse di caffeina o bevande energetiche con lo scopo di restare svegli. Inoltre, il tre per cento aveva assunto stimolanti illegali. I risultati hanno mostrato che gli autisti che avevano assunto caffeina per stare all’erta avevano avuto il 63 per cento in meno di incidenti stradali.