ROMA – Il Segretario Generale dell’Associazione Italiana Gelatieri – S.I.G.A, Claudio Pica ha ringraziato le oltre 100 gelaterie che hanno organizzato la Festa del gelato a primavera 2017. Mentre a livello nazionale sono oltre 1000 le gelaterie che hanno aderito con date che sono state scelte dai vari Dirigenti territoriali e regionali.
Gelato artigianale: +12%
Per quanto riguarda i dati, si registra un ottimo incremento di produzione e consumo nelle grandi città del 12%. Mentre la media nazionale è di circa l’8% (su base marzo,aprile,maggio).
Sempre di più i gelatieri che stanno proponendo dei nuovi gusti. Le nuove creazioni però si basano sul recupero dei sapori locali. Rivalutando i prodotti tipici delle regioni di appartenenza ed anche i prodotti provenienti da varie parti del mondo. Un mix che potremmo definire glocal.
Ecco di seguito alcuni esempi dei nostri Ambasciatori del gelato italiano nel mondo e dei Cavalieri del gelato artigianale.
I gusti sono tanti, quanto sono numerosi i nomi di questi maestri del dolce freddo. Una lista che vi farà venire l’acquolina in bocca.
Emanuele Alvaro: Cioccolato fondente al 70% al rabarbaro con variegatura al lampone caramellato;
Eugenio Morrone: pesca al profumo di cardamomo di goji;
Emanuele Montana: mango e infuso di fiori, liquirizia amarelli e albicocca, mandorla fichi e bergamotto.
Domenico Fargnoli: cioccolata fondente al rhum e amarena, mascarpone e Nutella.
Matteo De Simoni: lampone arancio biondo, ananas mela verde e menta, meringa e nocciole intere, Mandorla pera e zenzero.
Leonardo La Porta: Gusto “Bonet”;
Vincenzo Lenci: gusto “Oreo”, crema di fava di Tonka e limone e naturalmente il sorbetto vincente “About Strawberry and Red Pepper.
Varietà e sperimentazione
E poi ad esempio i nuovi gusti della gelateria “Domus Ice” : “estate romana” e “dolce vita”… Insomma, il gelato artigianale diventa sempre più sperimentazione e produzione gourmet di altissima qualità.
Ancora una volta si conferma il livello del Made in Italy, in uno dei suoi prodotti più apprezzati.