MILANO – Sorpasso storico in Russia: nel 2019, i consumi di caffè sono risultati per la prima volta superiori a quelli del tè. Lo riferisce l’agenzia Tass citando statistiche diffuse da Roschaykofe, l’associazione russa del tè e del caffè. L’anno scorso, i consumi di caffè hanno raggiunto il dato record di 180 mila tonnellate o 3 milioni di sacchi, con un incremento di quasi il 12% rispetto al 2018.
Sempre nel 2019, i consumi di tè sono ammontati a 138.800 tonnellate. I due dati sono naturalmente difficili da correlare, vista la diversità delle bevande e le differenze di resa in tazza. Ma ancora più eloquenti sono i trend.
Nei 10 anni trascorsi – rileva infatti l’associazione – i consumi di caffè sono pressoché raddoppiati (+97%). Mentre quelli di tè hanno subito, nell’ultimo anno, un calo superiore all’8%.
Tornando al sorpasso del caffè in Russia, il dato comprende tanto il torrefatto (macinato o in grani) quanto il solubile, sottolinea il direttore generale di Roschaykofe Ramaz Chanturia.
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