MILANO – I consumi di caffè in Russia sono aumentati del 20 per cento nel 2017. Favorendo così l’aumento delle importazioni di prodotto dall’estero.
Russia: più si beve caffè, più se ne importa
Questo è un fenomeno evidenziato dai dati del Servizio federale della dogana (FTS). In seguito riportati da Ice, l’Istituto per il commercio estero.
Le importazioni di caffè arabica (verde, crudo e non torrefatto) durante i primi 7 mesi del 2017 sono aumentate del 66 per cento. Ciò rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Quelle di caffè robusta registrano invece un + 32 per cento.
L’incremento dei consumi di caffè è legato allo sviluppo di una nuova cultura del caffe
Un evento che si mostra molto simile a quanto avviene in Europa e negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda il tè e le importazioni di questo prodotto invece, sono in calo del 8 per cento.