MILANO — In Russia, il mercato dei prodotti eno-agroalimentari si conferma un mercato particolarmente dinamico.
Secondo i risultati del 2017 vi è stato un aumento del 23,9% delle importazioni russe dall’Italia nel settore “Agroalimentare e Bevande”, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Russia: quali sono i settori dove l’Italia occupa il primo posto
Di sicuro il vino, con il +34,9%. Poi il caffè torrefatto (+31,4%) e la pasta (+11,7%). Il settore di olio d’oliva occupa invece la seconda posizione, con un aumento del 30,1%.
I prodotti da forno poi, occupano il terzo posto (+19,3%).
Un aumento notevole. Inoltre, è stato registrato nel settore del vermut e dei superalcolici (+66,7%).
Insomma, la Russia si conferma un Paese estimatore del made in Italy.