martedì 24 Dicembre 2024
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Robobank, il report conferma l’alzamento dei prezzi sugli arabica

“I contadini brasiliani sono ben coperti e non hanno fretta di vendere – si legge nel report – ed è probabile che si siano prefissi un obiettivo di prezzo corrispondente a una quotazione degli arabica a New York attorno ai 180 centesimi”. Secondo il rapporto, i costi di produzione in Brasile sono attualmente compresi tra i 220 e i 290 reais/sacco (290 reais = circa 110 euro)

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MILANO – Rabobank corregge l’outlook a breve sui prezzi del caffè arabica. In un recente report, il fornitore di servizi finanziari olandese ha modificato le sue previsioni per il quarto trimestre e rivelato la sua view a lungo termine. Per quanto riguarda le quotazioni di New York, il gigante di Utrecht prevede una media di 170 centesimi nel periodo ottobre-dicembre e di 175, nel primo trimestre 2013.

Robobank, le previsioni sui prezzi

Tra i fattori che incideranno sui prezzi, la presumibile riluttanza dei produttori brasiliani a vendere ai prezzi attuali, ritenuti troppo bassi. I fondi consistenti stanziati dal governo centrale a favore del settore per finanziare il raccolto, uniti ai consistenti profitti realizzati dai produttori nelle due annate precedenti, incentiveranno tale atteggiamento di “wait and see”.

“I contadini brasiliani sono ben coperti e non hanno fretta di vendere – si legge nel report – ed è probabile che si siano prefissi un obiettivo di prezzo corrispondente a una quotazione degli arabica a New York attorno ai 180 centesimi”. Secondo il rapporto, i costi di produzione in Brasile sono attualmente compresi tra i 220 e i 290 reais/sacco (290 reais = circa 110 euro).

Un ulteriore elemento che induce gli esperti di Rabobank a essere “bullish” è la ripresa molto più lenta del previsto in Colombia

Dove i produttori rimangono alle prese con rilevanti problematiche finanziarie e di gestione. L’esaurirsi del fenomeno La Niña e l’entrata in produzione dei nuovi arbusti sortirà un effetto positivo facendo risalire il raccolto a 8,8 milioni di sacchi, in crescita di 1,1 milioni di sacchi sull’annata precedente. Ma il ritorno ai livelli produttivi normali sino a qualche anno fa – attorno ai 12 milioni di sacchi – richiederà tempi più lunghi del previsto, anche a causa dei minori margini dei produttori. Pur dimostrandosi prudente per quanto riguarda le prospettive a breve, Rabobank non esclude un calo dei prezzi degli arabica nel lungo periodo.

La previsione è dettata dall’enorme potenziale di espansione del comparto brasiliano

“Gli investimenti in superfici coltivate e infrastrutture avranno come risultato una crescita degli arabica brasiliani in termini quantitativi e qualitativi nell’arco dei prossimi 5 anni” scrivono ancora gli analisti del gruppo olandese basandosi sulle proiezioni di Conab, che prefigurano una crescita potenziale della produzione nell’ordine dei 6 milioni di sacchi nel corso di questo decennio “anche in presenza di incrementi modesti delle rese unitarie”. Alla luce di questa prospettiva, Rabobank considera concreta la possibilità di uno scenario di sovrapproduzione nel lungo termine.

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