MILANO – Francesco Sanapo (foto) ne aveva parlato in alcune occasioni. Ma in modo sommesso e, soprattutto, negando i particolari. Promettendoli presto. Adesso qualcosa si è saputo. Il bar si chiamerà Ditta artigianale, lo stesso marchio che compare da qualche settimana su sacchettini color carta da pacchi con all’interno grandi caffè tostati proprio in modo artigianale da Sanapo stesso con una tostatrice da 5 chili. Il locale aprirà tra un mese a Firenze: la data non è ancora stata definita perché con la burocrazia italiana le certezze sui permessi non ci sono mai.
Francesco Sanapo, che spesso scrive per Comunicaffè, ha le idee molto chiare riguardo al suo locale. Dice il barista campione d’Italia nel 2010, 2011 e 2013 e finalista del campionato mondiale a Melbourne lo scorso anno: “Anche in Italia è tempo di tornare all’artigianalità”. Che poi rivela altri dettagli: “Il mio locale non avrà il bancone. Nulla dividerà il barista dal cliente. Prevedo invece un tavolo attorno al quale può nascere un dialogo sul caffè”.
Ma anche su altri argomenti, supponiamo.