di Alessandra Dal Monte*
Non più solo caffè. Il colosso americano delle bibite calde Starbucks comincerà a vendere anche birra e vino.
La «rivoluzione» è partita negli Usa con 30 nuovi locali e ora approderà in Europa. Prima tappa, l’aeroporto di Stansted (Londra), dove dalle 16 in poi verrà aperta l’area «Starbucks Evenings».
Qui, insieme agli alcolici, verranno serviti piatti e stuzzichini. La scelta del gruppo è ovviamente votata al business: «Vogliamo ampliare la nostra offerta per intercettare il pubblico a tutte le ore del giorno, anche la sera», fanno sapere dalla società.
L’obiettivo è competere con bar e ristoranti per riuscire a raddoppiare il fatturato, arrivando a 100 miliardi di dollari. Dopo Stansted, Starbucks aprirà le sue filiali in altri «hub» londinesi con grande passaggio di persone, dalle stazioni della metropolitana a luoghi centrali come Covent Garden.