MILANO – La divisione Ricerca e Sviluppo dell’azienda e la Carpigiani Gelato University presentano in anteprima mondiale al Sigep (Fiera di Rimini, dal 20 al 24 gennaio) le nuove soluzioni tecnologiche per mantecare ricette a basso contenuto di solidi come, ad esempio, quelle senza zuccheri aggiunti.
Una riduzione media del 40% per miscele finora impossibili da mantecare. La scienza del gelato ha alcuni punti fermi, tra questi è fondamentale il giusto bilanciamento tra parte liquida e solida per ottenere un risultato cremoso e piacevole al palato.
Carpigiani, che è un’azienda del Gruppo Ali come Rancilio macchine per caffè professionali, presenta a Sigep la tecnologia che rivoluzionerà il procedimento di creazione delle ricette in gelateria permettendo di mantecare ricette ritenute imperfette o sbilanciate con una riduzione media del 40% dei solidi totali (zuccheri, grassi, proteine del latte, fibre, stabilizzanti, emulsionanti).
Con questa modalità, ad esempio, si potrà creare un delizioso e cremoso sorbetto di fragola che contenga solo lo zucchero naturale della frutta. E nessun altro dolcificante aggiunto, riducendo l’impatto glicemico di circa il 70%.
Tutto questo sarà possibile grazie alla tecnologia di Carpigiani e il know how di Carpigiani Gelato University, che sveleranno quest’innovazione in anteprima mondiale alla grande kermesse riminese.
Lo stand di Carpigiani sarà ubicato all’interno del centralissimo Padiglione C1. Nella sua aula corsi si potrà assistere a un workshop (ogni giorno alle 12.30 in italiano e alle 15.30 in inglese) che illustrerà le tecnologie e metodologie utilizzate nelle nuove ricette, grazie alle quali è possibile creare creme a bassissimo contenuto di solidi, per esempio, senza zuccheri aggiunti, mantenendo una perfetta struttura soffice e cremosa.
Non è la prima volta che quest’impresa viene tentata. Ma finora si era sempre trovata una soluzione che comprendeva l’aggiunta di zuccheri alternativi. Come la stevia o il maltitolo per ridurre l’impatto glicemico. E l’inserimento di altri ingredienti della famiglia dei cosiddetti solidi (grassi, proteine del latte, fibre, stabilizzanti, emulsionanti). Questo per ottenere la stessa tessitura con un apporto ridotto del 40% in media.
Anni di ricerca
L’innovazione è stata resa possibile dagli anni di lavoro della divisione Ricerca e Sviluppo di Carpigiani. Dove tecnici e ingegneri hanno lavorato a fianco dei docenti della Gelato University. L’obiettivo? I risultati che saranno divulgati durante l’edizione 2018 di Sigep.
Il trend legato alle nuove ricette salutistiche e “free from” nel mondo del gelato si è ormai consolidato negli anni. Questo grazie alle nuove tecnologie implementate sui mantecatori della gamma HE e sul banco mantecatore Ideatre. Adesso l’azienda bolognese è in grado di ridisegnare il panorama della gelateria in Italia e nel mondo. Il risultato è tutto da scoprire al Padiglione C1 di Sigep dove Carpigiani stupirà con ben 850 metri quadri di esposizione.