MILANO – RiVending, il progetto di recupero e riciclo di bicchieri e palette in plastica (PS) e bottiglie in PET da distributori automatici voluto da Confida, Associazione Italiana Distribuzione Automatica, Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica) e Unionplast (Unione nazionale industrie trasformatrici materie plastiche – Federazione gomma plastica) ha portato l’economia circolare nel settore vending.
Il progetto RiVending
Il programma ha dato il via a un ciclo virtuoso il cui obiettivo è il raggiungimento di un sistema “zerorifiuti” dove la plastica recuperata viene completamente riciclata e reintrodotta nel ciclo produttivo di nuovi prodotti come bicchieri rPS, pannelli isolanti, imballaggi e simili.
Oggi sono 2.500 le aziende che aderiscono a RiVending in Italia, 750 i comuni coinvolti, 14.000 i cestini distribuiti su tutto il territorio, e 300 le tonnellate di C02 risparmiate e non immesse nell’ambiente in un anno grazie ai 53 milioni di bicchierini del caffè riciclati nel 2023.
Ogni cestino destinato alla raccolta di bicchierini e palette è in grado di contenere ben 650 bicchieri e permette di risparmiare, da solo, ben 100kg di CO2 ogni anno. Con un piccolo gesto come riporre il bicchiere di plastica nel cestino Rivending, dopo la consumazione al distributore automatico, si risparmiano 6,84 grammi di CO2.
Anche le bottiglie in PET presenti nei distributori automatici sono riciclabili al 100%: il PET, tra l’altro, non perde le sue proprietà fondamentali durante il processo di recupero e può essere trasformato ripetutamente.
La Lombardia è al primo posto tra le regioni più virtuose in Italia con 1.451.650 bicchieri raccolti ogni mese alle vending machine nel 2023, seguita dall’Emilia-Romagna con 1.376.150 e dal Veneto con 773.203. Al quarto posto si trova il Friuli-Venezia Giulia (620.782) che precede Trentino-Alto Adige (552.141), Marche (308.619), Abruzzo (186.442), Sardegna (176.116), Lazio (91.318) e Campania (87.220)
Con questi numeri il 2024 si appresta a diventare l’anno della definitiva affermazione di RiVending e il suo sito diventa un valido strumento all’implementazione del progetto, soprattutto ora che si presenta completamente rinnovato, nella grafica, nei contenuti e nella programmazione; offre informazioni su come aderire al progetto, il suo impatto ambientale, i report di sostenibilità, e le ultime novità riguardanti l’iniziativa, ma soprattutto è una risorsa chiave per aziende e gestori interessati a contribuire alla riduzione dell’impronta di carbonio e alla promozione di pratiche sostenibili nel settore.