MILANO – Gli speculatori a breve continuano a dominare il mercato newyorchese determinandone in buona parte l’evoluzione immediata. L’andamento dell’ICE Arabica seguita intanto a essere caratterizzato da un’elevata volatilità.
Il contratto ha registrato ieri un forte rimbalzo in territorio positivo, dopo un inizio settimana al ribasso. Ricapitoliamo quanto successo negli ultimi giorni.
La settimana trascorsa si è conclusa in netta ripresa, con il contratto per scadenza settembre ai massimi degli ultimi 2 mesi (136,55 centesimi).
Da lunedì è subentrata una consistente correzione in territorio negativo. In due sedute, il benchmark è arretrato di 595 punti chiudendo martedì a 130,60 centesimi.
L’assenza di rischio gelate in Brasile e il dollaro in ripresa hanno
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