MILANO – La catena di caffetterie americane Starbucks ha annunciato che assumerà 2.500 rifugiati entro cinque anni nei propri negozi europei.
Starbucks lavorerà insieme ad alcune ONG che si occupano di rifugiati, come International Rescue Committee e Refugee Council, per selezionare i partecipanti al programma che saranno distribuiti inizialmente su otto paesi europei: Regno Unito, Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Germania e Paesi Bassi.
Le assunzioni in Europa fanno parte di un piano più ampio annunciato a gennaio. Obiettivo assumere 10.000 rifugiati in tutto il mondo. Dove la catena di caffetterie ha più di 250.000 dipendenti.
L’annuncio negativo di Matteo Salvini (Lega)
Una decisione autonoma del colosso statunitense delle caffetterie con in Italia ha immediatamente suscitato la reazione negativa della Lega. Al punto che il segretario del partito di Via Bellerio, Matteo Salvini, ha annunciato che non prenderà mai un caffè da Starbucks.