domenica 22 Dicembre 2024
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Una ricerca di Nestlé esplora il galateo e le abitudini degli italiani a tavola

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MILANO – Molte sono le abitudini degli italiani a tavola. Avanzare cibo nel piatto, esagerare con le porzioni, o aggiungere sale a un piatto cucinato da altri, sono gesti quotidiani per almeno 1 italiano su 3; tuttavia, essi sono contrari al galateo, e  anche nemiche del mangiar sano.

Ad affermarlo è una ricerca di Nestlé, volta a evidenziare l’importanza di una corretta nutrizione. E a individuare quelle che sono, secondo gli italiani, le regole imprescindibili da osservare a tavola.

Secondo la ricerca, dunque, “il 30% degli italiani non pensa che avanzare cibo sia scortesia: quindi non solo non siamo educati come pensiamo, ma abbiamo un concreto problema con le porzioni, spesso spropositate”.

Troppo grandi le porzioni

Inoltre, 1 italiano su 3 dice di non farsi problemi a prendere porzioni troppo grandi quando sono presenti ospiti al tavolo.

“Viene, quindi, ignorato il principio fondamentale di fare porzioni in relazione allo stile di vita, e viene dimenticato anche un galateo più contemporaneo che depreca gli eccessi a favore di un maggiore rispetto verso l’ambiente”.

Sotto osservazione anche l’uso del sale a tavola; secondo il Galateo “può essere considerato dimostrazione che il cibo offerto non sia apprezzato. Ma anche qui il 45% è convinto che aggiungerlo non sia un problema”.

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