MILANO – Arriva la risposta di Caffè Borbone al servizio di Report andato in onda lunedì sera, dove le capsule della popolare torrefazione napoletana hanno subito una stroncatura senza appello. Complice la partecipazione a Host, l’azienda di Caivano, controllata a maggioranza dalla holding Italmobiliare, replica con qualche giorno di ritardo.
E affida la propria “difesa” a un comunicato stampa in cui, stemperando le polemiche, rivendica la peculiarità del gusto popolare dell’espresso napoletano.
Ecco il testo integrale del comunicato di Caffè Borbone:
È vero, non abbiamo accettato il loro invito perché ci fidavamo del giudizio, della professionalità e dell’autorevolezza dei loro esperti.
Eravamo presi dall’organizzazione di un evento molto importante per noi come la fiera di Host 2019 Milano.
… Ma poi abbiamo visto confrontare caffè 100% arabica, a tostatura media, con caffè con componenti di robusta e con una tostatura più spinta!
È come confrontare mele con pere, possono essere entrambi eccellenti prodotti, ma per loro natura diversi e non confrontabili.
In questa analisi entrano in ballo i soli gusti personali e le proprie abitudini di consumo.
Caffè Borbone è premiata quotidianamente dalla scelta di milioni di consumatori, pluripremiata da giudici e pubblico, oltre che essere probabilmente il primo produttore in Italia di Caffè Espresso in “monodose”.
Ci viene a questo punto un dubbio: se il nostro Espresso fosse “acido” e con “sentori di mandarino e lime” sarebbe ancora scelto dal nostro amatissimo consumatore?
Il gusto è da sempre personale, noi non vogliamo produrre miscele che accontentino solo pochi sofisticati “esperti” bensì vogliamo deliziare ogni giorno il nostro consumatore con il vero Espresso Napoletano.
Il comunicato si conclude poi con un ironico: “E quindi arrivederci al prossimo Espresso, a tutti!!!”