MILANO – Produzione in ulteriore crescita e consumi in lieve flessione: questa la situazione per l’annata appena conclusa, così come fotografata dalle cifre del report Ico di novembre, diffuso venerdì scorso.
Il documento contiene anche la prima stima di massima dell’organizzazione londinese su raccolto e consumi mondiali per il 2017/18.
Apertura di rigore per i prezzi e il loro andamento nel mese trascorso. La media mensile dell’indicatore composto Ico segna un ulteriore arretramento del 2,3%, da imputarsi pressoché per intero ai robusta.
L’indicatore della varietà meno pregiata registra infatti una caduta del 7,2% e precipita a 91,33 centesimi per libbra: la media più bassa da luglio dell’anno scorso.
Stabili gli arabica: brasiliani naturali (+0,2%) e altri dolci (+0,1%) crescono marginalmente, mentre i colombiani dolci segnano una flessione minima (-0,1%).
Contenuto riservato agli abbonati.
Gentile utente, il contenuto completo di questo articolo è riservato ai nostri abbonati.
Per le modalità di sottoscrizione e i vantaggi riservati agli abbonati consulta la pagina abbonamenti.